Lavrov: “Dialogo con Ue sparito dalle nostre priorità”. E insiste: “Non abbiamo invaso l’Ucraina, operazione era l’unica strada” – diretta

Nuove sanzioni Uk contro personalità russe: c'è anche il patriarca Kirill. La Chiesa di Mosca: "Assurdo e insensato". Draghi, Scholz e Macron in visita in Ucraina promettono a Zelensky l'entrata in Europa. Il sindaco di Donetsk: “Bombardati dagli ucraini, ci sono vittime”

Aggiornato: 10:46

  • 20:45

    Lavrov: “La Russia non è immacolata, ma non se ne vergogna”

    La Russia ritorce ancora una volta contro l’Occidente le accuse di “fake news” su quanto sta accadendo in Ucraina, ed è accaduto “negli anni passati”. Ma al contempo riconosce per bocca del ministro degli Esteri Sergei Lavrov, intervistato dalla Bbc, di non essere immacolata: “La Russia non è perfettamente pulita. È quello che è. E non ci vergogniamo di mostrare chi siamo”

  • 20:42

    Lavrov: “Non abbiamo invaso l’Ucraina”

    Non abbiamo invaso l’Ucraina. Abbiamo dichiarato un’operazione militare speciale perché non avevamo assolutamente altro modo di spiegare all’Occidente che trascinare l’Ucraina nella Nato era un atto criminale“. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri di Mosca, Sergei Lavrov, in un’intervista alla Bbc.

  • 20:41

    Sindaco Donetsk: “Bombardati dagli ucraini, ci sono vittime”

    Il sindaco di Donetsk Alexei Kulemzin ha annunciato che la città – capitale dell’omonima Repubblica in mano ai separatisti filorussi – è stata bombardata dalle forze ucraine e che ci sono vittime. “Il centro città ha tremato di nuovo”, ha scritto sul proprio canale Telegram Kulemzin “ci sono vittime, tre auto sono danneggiate, le abitazioni sono danneggiate”.

  • 20:39

    Draghi: “Da Mosca uso politico del gas”

    “Siamo arrivati al 52% dei livelli di stoccaggio del gas, il che ci rende abbastanza tranquilli nell’immediato e per l’inverno”. Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa a Kiev. I motivi dei recenti tagli delle forniture, “che colpiscono un po’ tutti i Paesi europei, ci viene detto che sono tecnici, legati a pezzi per la manutenzione che non arrivano a causa delle sanzioni, ma noi, come la Germania, riteniamo che siano bugie: in realtà c’è un uso politico del gas, così come del grano”, ha affermato. 

  • 20:37

    Intelligence olandese: “Bloccato tentativo di infiltrazione di una spia russa alla Corte dell’Aja”

    Le autorità olandesi hanno annunciato di aver sventato un tentativo dei servizi militari russi (il Gru) di infiltrare una spia presso la Corte penale internazionale dell’Aja. Si tratta di un ufficiale 36enne che aveva usato un passaporto falso brasiliano per ottenere un tirocinio presso gli uffici della Corte. Lo hanno riferito i servizi d’intelligence olandesi (Aivd), che avevano individuato l’uomo e lo hanno fermato al suo arrivo all’aeroporto di Schipol ad Amsterdam. La spia è stata poi rispedita in Brasile sul volo successivo. Rivelata oggi, la vicenda risale ad aprile. Secondo l’Aivd l’agente russo poteva causare gravi danni all’interno del tribunale internazionale, che peraltro sta indagando sui crimini di guerra perpetrati dai russi in Ucraina. “La minaccia posta dall’ufficiale dei servizi era potenzialmente molto alta”, si legge in un comunicato dell’intelligence, in cui si sottolinea che l’agente si era servito “di una copertura ben concepita” nascondendo tutte le sue connessioni con la Russia e specialmente il Gru”. L’arresto è stato reso possibile grazie alla cooperazione con diversi servizi internazionali, ha aggiunto l’Aivd, senza fornire altri dettagli.

  • 20:29

    Draghi: “Zelensky non ha chiesto nuove armi”

    “Oggi non ci sono state richieste da Zelensky di nuove armi. Ha descritto la situazione com’è, una situazione che sta diventando critica. Perché le armi sovietiche stanno finendo le munizioni e le nuove armi necessitano di addestramento. I vari Paesi Nato forniscono questo addestramento ma ci vuole tempo”. Lo ha detto il premier Mario Draghi incontrando la stampa italiana a Kiev.

  • 20:27

    Lavrov: “Usa e Ue invitati ai processi contro i militari ucraini in Donbass”

    I rappresentanti dei separatisti filorussi di Donetsk e Lugansk “hanno invitato gli Stati Uniti e l’Unione europea a cooperare nella tenuta dei processi dei militari ucraini” catturati. Lo ha detto in un’intervista alla Tass il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. “Con i nostri amici del Donbass non abbiamo niente da nascondere. Vedremo quale sarà la reazione”, ha aggiunto.

  • 20:26

    Draghi: “Il dramma della carestia mondiale si avvicina”

    “L’impressione è che il dramma della carestia mondiale, concentrata nei Paesi più poveri, specie in Africa, si stia avvicinando”. Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa a Kiev a proposito della raccolta e della distribuzione del grano ucraino. 

  • 20:14

    Lavrov: “Difenderemo confini del Donbass decisi da referendum”

    La Russia difenderà “l’indipendenza” delle autoproclamate Repubbliche di Donetsk e Lugansk “entro i confini dei territori in cui hanno tenuto il referendum del 2014“. Lo ha detto il ministro degli Esteri di Mosca, Sergei Lavrov, citato dalla Tass.

  • 18:45

    Governatore Lugansk: “Impossibile evacuare civili da impianto Azot”

    Centinaia di civili rifugiati nell’impianto chimico Azot a Severodonetsk non possono essere evacuati a causa dei continui bombardamenti da parte dell’artiglieria russa. Lo ha detto il governatore militare regionale di Lugansk, Serhii Haidai, in un’intervista telefonica alla Cnn. “È impossibile uscire da lì ora”, ha spiegato Haidai. “È molto pericoloso a causa dei continui bombardamenti e combattimenti. Se qualcuno uscisse, avrebbe una probabilità del 99% di morire”.