Severodonetsk è isolata, Mosca: “Corridoio umanitario per i civili dentro Azot”. I russi avanzano anche a Kharkiv – La diretta

Draghi: “Italia sostiene il desiderio di Kiev di entrare in Ue”. Zelensky a Scholz: "Ci servono certezze sul sostegno tedesco". Poi avvisa: "La battaglia nel Donbass una delle più brutali d'Europa". Lysychansk resta attualmente la sola roccaforte di Kiev nel Luhansk

Aggiornato: 10:46

  • 11:05

    Kiev: “Basta compromessi con Mosca, più armi pesanti”

    Ramstein-3 dovrebbe essere il giorno in cui la comprensione dell’importanza della forza per raggiungere la pace e costruire un nuovo ordine mondiale sostituisce il desiderio di trovare un compromesso con coloro che ricorrono alla violenza: più armi pesanti e addestramento operativo per le nostre forze armate”. Lo scrive su Twitter Andriy Yermak, il capo dello staff del presidente Volodymyr Zelensky alla vigilia della riunione a Bruxelles della ‘lega per l’Ucraina’ a trazione Usa, altresì detto “gruppo Ramstein”.
    “In hoc signo vinces”, conclude Yermak pubblicando la bandiera ucraina (“con questo vessillo vincerai”).

  • 10:31

    Bombe su Kharkiv: sei incendi nella notte

    Le forze russe hanno bombardato nella notte l’oblast di Kharkiv, nell’est dell’Ucraina, causando 6 incendi e ferendo un bambino di 11 anni e un ragazzo di 17 che sono stati trasferiti in ospedale. Lo rende noto il Kyiv Independent, citando i servizi di emergenza ucraini, secondo i quali gli incendi hanno danneggiato delle case in tre diverse comunità dell’oblast.

  • 09:35

    Zelensky: “Ci servono certezze sul sostegno della Germania”

    “Abbiamo bisogno dal cancelliere Scholz la certezza che la Germania sostiene l’Ucraina. Lui e il suo governo devono prendere una decisione“, lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista rilasciata lunedì sera a Kiev alla tv pubblica tedesca Zdf. Secondo Zelensky, Berlino non deve cercare un equilibrio tra il sostegno all’Ucraina e le relazioni con la Russia. “La Germania è arrivata un po’ più tardi rispetto ad alcuni Paesi vicini in termini di forniture di armi. Questo è un dato di fatto”, ha aggiunto il presidente ucraino. Zelensky ha così fatto un confronto fra la posizione tedesca e francese e quella del Regno Unito, degli stati baltici e di altri Paesi dell’Europa orientale, che sarebbero invece stati i primi ad attivarsi per Kiev.
    Nel pomeriggio, prima dell’intervista di Zelensky, il cancelliere tedesco Olaf Scholz aveva nuovamente respinto le accuse di muoversi troppo lentamente nella fornitura di armi pesanti a Kiev, sottolineando che per alcuni sistemi è necessario un addestramento delle forze ucraine e che questa fase è attualmente in corso. “Consegneremo tutte le armi che abbiamo previsto”, ha poi promesso Scholz, come riporta Dpa.

  • 09:33

    Gb: passi avanti dei russi a Kharkiv

    Le forze russe hanno con tutta probabilità segnato limitati passi avanti a Kharkiv, avanzando così nella zona per la prima volta in settimane, stando all’ultimo aggiornamento fornito dal ministero britannico della Difesa, scrive la Bbc. Resta tuttavia chiaro che i militari di Mosca stanno concentrando gli sforzi nell’assalto contro Severodonetsk, in Donbass.

  • 09:32

    Kiev: “Fossa comune di civili trovata a Bucha”

    Le autorità ucraine affermano di aver rinvenuto una fossa comune con corpi di civili nei pressi di Bucha, nella regione di Kiev. Stando alla polizia locale, sono stati trovati i corpi di sette civili vicino al villaggio di Myrotske, molti di loro con “mani legate e ferite di arma da fuoco nelle ginocchia”, ha detto il capo della polizia locale, Andrii Niebytov, citato dal Guardian. In un comunicato si sottolinea che i corpi ritrovati sono stati torturati. Sono in corso le operazioni di identificazione. L’ufficio della procura nazionale ucraina ha confermato che è stata avviata un’indagine per crimini di guerra.

  • 09:31

    Zelensky: “Battaglia nel Donbass una delle più brutali d’Europa”

    “La battaglia per la regione del Donbass passerà alla storia come una delle più brutali combattute in Europa e per l’Europa”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, all’indomani dell’ammissione che le truppe di Kiev erano state respinte dal centro di Severodonetsk, che, insieme a Lysychansk, resta attualmente la sola roccaforte ucraina nella regione di Luhansk, nel Donbass.