Guerra in Ucraina, la diretta – Zelensky a Ue: “Restate uniti e approvate le sanzioni”. Draghi: “Essenziale che Putin non vinca il conflitto”

I russi avanzano a Severodonetsk, ucciso in città un giornalista francese. Mosca: "Distrutta postazione con obici forniti dall'Italia", ma la Difesa nega. Ancora nessuna intesa sul sesto pacchetto di sanzioni al Consiglio europeo. Orbán: "Commissione Ue irresponsabile, le ha presentate senza l'accordo"

Aggiornato: 10:49

I fatti più importanti

  • 09:12

    “Attaccati dai russi i centri abitati nella regione di Sumy”

    “Il nemico ha continuato per tutta la notte ad attaccare centri abitati al confine nella regione di Sumy. Ci sono stati due raid aerei dal territorio russo sulla comunità Khotyn. 6 razzi sono stati lanciati nel distretto di Sumy. 10 colpi artiglieristici sulle comunità di Bilopillia e distretto di Sumy. 8 spari con lancia mine sulle comunità Seredyno e Budska, nel distretto di Shoskta. Non ci sono vittime”. Lo ha reso noto il governatore regione di Sumy Dmytro Zhyvytskyy.

  • 08:55

    Il portavoce di Zelensky: “Valuterà proposta di colloquio a tre con Putin e Erdogan”

    “Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky valuterà la proposta per tenere colloqui telefonici a tre con i leader di Russia e Turchia Vladimir Putin e Tayyip Erdogan, se il presidente della Federazione Russa è pronto a partecipare”. Lo riferisce il portavoce del presidente ucraino Sergiy Nikiforov, citato da ZN.UA. 

  • 08:43

    “Le forze russe avanzano verso il centro della città Severodonetsk”

    Le forze russe sono avanzate verso il centro della città dell’Ucraina orientale di Severodonetsk: “I russi stanno avanzando verso il centro della città. I combattimenti continuano, la situazione è molto difficile”. Lo rende noto su Telegram Sergei Gaidai, capo della regione di Lugansk. Gaidai aggiunge che i “soldati russi uccisi non vengono portati via, l’odore di decomposizione ha riempito la zona”. 

  • 08:41

    Zelensky: “Stiamo facendo di tutto per respingere offensiva contro Severodonetsk”

    La presa di Severodonetsk è “un obiettivo fondamentale” per i russi e “non importa quante vite costerà questo tentativo”. Lo ha spiegato su telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky precisando che nella città il 90% delle case è danneggiato. “Stiamo facendo di tutto per respingere questa offensiva”.

  • 08:40

    Kiev: “La regione di Kherson ha iniziato ad esportare il grano dell’ultimo raccolto in Russia”

    La regione di Kherson ha iniziato ad esportare il grano dell’ultimo raccolto in Russia, ha detto alla Tass Kirill Stremousov, vice capo dell’amministrazione militare-civile della regione ucraina attualmente amministrata dalla Russia. “Qui c’è molto grano e spazio per nuovi raccolti, – ha detto – . Ne hanno esportato una parte dopo un accordo con gli acquirenti dalla Russia”. Sarebbero in corso anche trattative sulle consegne di semi di girasole per la produzione di olio negli stabilimenti locali e russi, ha aggiunto Stremousov. Ha anche affermato che la regione sta già programmando i raccolti invernali e che “i lavori dovrebbero iniziare il 20 giugno”. 

  • 08:36

    Borrell: “In giornata accordo sul prossimo pacchetto di sanzioni”

    Dobbiamo prendere una decisione all’unanimità. Ci sono stati colloqui ieri pomeriggio, ci saranno questa mattina e per tutta la giornata. Penso che nel pomeriggio saremo in grado di offrire un accordo sul prossimo pacchetto di sanzioni contro la Russia agli Stati membri”. Lo ha detto Josep Borrell, Alto rappresentante per la politica estera dell’Ue, in una intervista a France Info. “Se l’embargo sul petrolio può saltare per il veto dell’Ungheria? No, non credo, alla fine ci sarà un accordo”, ha ribadito”. 

  • 08:33

    Media: “Potente esplosione si è verificata nel centro di Melitopol”

    Una potente esplosione si è verificata questa mattina nel centro di Melitopol. Secondo quanto riportato dalle agenzie ucraine l’esplosione è avvenuta non lontano dal quartier generale delle forze russe quindi – secondo Ria Melitopol – non è escluso che possa trattarsi di un’azione messa in campo dalla resistenza ucraina. 

     

  • 08:30

    Kiev: “I russi hanno consolidato le loro posizioni alla periferia di Severodonetsk”

    I russi hanno “consolidato” le loro posizioni “alla periferia nord-orientale e sud-orientale della città di Severodonetsk”. Lo hanno reso noto le forze armate di Kiev, Lo riporta Unian. Negli ultimi bombardamenti sulla città due civili sono morti e cinque sono rimasti feriti aggiungono i militari ucraini. 

  • 08:29

    Il ministro degli Esteri russo Lavrov: “Putin non è malato”

    “Non penso che persone sane possano vedere in lui qualche segnale di malattia. Appare in tv ogni giorno e tutti possono leggere e ascoltare i suoi discorsi”. Così il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in un’intervista alla Tv francese Tf1 smentisce le voci secondo cui Vladimir Putin sarebbe malato. Il leader del Cremlino compirà 70 anni a ottobre. 

  • 08:28

    Kiev: “243 bambini uccisi dall’inizio dell’invasione russa”

    Sono 243 i bambini uccisi in Ucraina dal giorno dell’invasione russa del Paese. 444 i feriti. Lo rende noto l’ufficio del Procuratore generale ucraino, precisando che il maggior numero delle vittime si registra nelle regioni di Donetsk, Kiev, Kharkiv e Chernihiv. I bombardamenti di città e villaggi ucraini da parte delle forze armate russe – aggiunge la nota – hanno danneggiato 1.888 istituzioni educative, 180 delle quali sono andate completamente distrutte.