Guerra in Ucraina, la diretta – Zelensky visita i soldati in prima linea a Kharkiv: 31% della regione in mano ai russi. Severodonetsk assediata

Il presidente ucraino lascia per la prima volta la capitale: a Kharkiv oggi ci sono state forti esplosioni. Le sirene anti-aeree suonano anche in altre città, compresa Kiev. Bombe e combattimenti nel Donbass: "Si spara 24 ore su 24". L'accusa: "A Mariupol cadaveri in un supermercato". Domani colloquio Putin-Erdogan

Aggiornato: 15:59

  • 12:17

    Mosca: “Colpito un deposito di armi nella regione del Dnipro”

    Le forze russe hanno lanciato un attacco missilistico ad alta precisione contro un deposito di armi dell’esercito ucraino a Kryvyi Rih, nella regione del Dnipro (est). Lo ha reso noto oggi il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, secondo quanto riporta Interfax. “I missili ad alta precisione delle forze aerospaziali russe hanno distrutto un grande arsenale delle forze armate ucraine negli impianti di stoccaggio di una fabbrica a Kryvyi Rih, nella regione del Dnipro”, ha detto Konashenkov. 

  • 11:58

    Kiev: “A Kharviv colpito impianto fotovoltaico”

    Lo stato maggiore ucraino ha dato notizia oggi attraverso Telegram di numerosi attacchi russi che hanno colpito comunità e infrastrutture vicine a Kharkiv. In particolare sono state diffuse immagini dei danni causati ad un impianto fotovoltaico a Merefa, alla periferia di Kharkiv, colpito con missili Iskander a partire dalla regione di Belgorod.

  • 11:44

    A Kherson i russi nominano un addetto alla sicurezza direttore del teatro

    A Kherson, città ucraina occupata dai russi, le autorità di occupazione hanno nominato una guardia di sicurezza direttore del teatro locale ‘Mykola Kulish’. Lo scrive sul suo canale Telegram ‘Public Kherson’, citato da Ukrinform.
    “L’esercito russo e le autorità di occupazione hanno nominato un nuovo ‘direttore’ del teatro regionale di Kherson”, si legge. Il nuovo direttore era un dipendente del teatro, la guardia di sicurezza Valery Sheludko, aggiunge la fonte. 

  • 11:22

    Kiev: “A Mariupol cadaveri accumulati in un supermercato”.

    A Mariupol, i russi stanno accumulando cadaveri di ucraini uccisi in un supermercato: lo afferma su Telegram Petro Andriushenko, consigliere del sindaco, citato da Ukrinform. “Nei locali del Schyryi Kum supermarket sul viale Svobody, i russi hanno creato una discarica di corpi dei caduti ucraini riemersi dalle tombe quando hanno cercato di aggiustare le condotte d’acqua e anche cadaveri esumati. Li stanno accumulando come se fossero immondizia”, scrive Andriushenko, postando anche una foto diffusa dal canale Telegram ‘Mariupol Now’, a testimonianza di quanto descrive.

  • 10:37

    Mosca: “Indagheremo su attacchi in territorio russo”

    In Russia il comitato investigativo “indagherà su nuovi attacchi al territorio russo” da parte dell’esercito ucraino, secondo quanto scrive la Tass. In particolare, le indagini riguardano due episodi, due “bombardamenti”, attribuiti all’esercito di Kiev, sul villaggio di Gornal, nella regione di Kursk, e sul villaggio di confine di Zernovo, nella regione di Bryansk. 

  • 10:34

    Kiev: “Bombardata ancora la regione di Sumy”

    Le truppe di Mosca hanno bombardato di nuovo questa mattina la regione di Sumy, nel nordest dell’Ucraina, vicino al confine con la Russia: lo ha reso noto il comando operativo ‘Nord’ dell’esercito di Kiev, secondo quanto riporta l’agenzia Unian. Verso le 7.35 ora locale (le 8.35 in Italia) sono stati lanciati almeno 20 proiettili di artiglieria dal territorio russo verso il villaggio di Boyaro-Lezhachev. Per ora non si segnalano vittime. 

  • 10:17

    Kiev: “Oltre 30mila i soldati russi morti da inizio invasione

    Sono circa 30.150 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione, secondo l’esercito di Kiev. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l’esercito ucraino indica che dopo 95 giorni di conflitto si registrano anche 207 caccia, 174 elicotteri e 504 droni abbattuti. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.338 carri armati russi, 631 pezzi di artiglieria, 3.270 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 116 missili da crociera e 13 navi. 

  • 09:44

    Gazprom: “Flusso di gas russo verso l’Europa è regolare attraverso lo snodo di Sudzha”

    Il flusso di gas russo verso l’Europa occidentale attraverso l’Ucraina continua regolare attraverso lo snodo di Sudzha, dove al momento passano 44,1 milioni di metri cubi contro i 43,9 milioni di ieri. Lo fa sapere il gigante statale russo Gazprom nel suo bollettino, citato dal Guardian. Gazprom precisa che il flusso è inferiore a quello dell’inizio di maggio, che era oltre il doppio, pari a 95,8 milioni di metri cubi, prima che gli ucraini chiudessero il gasdotto che attraversa Kiev, a causa della guerra. L’Ucraina avrebbe anche respinto una richiesta di far passare il gas attraverso un altro snodo, Sokhranovka, scrive il Guardian, citando Reuters.

  • 09:41

    Intelligence Uk: “Richiesta russa di riduzione delle sanzioni evidenzia anche lo stress che stanno provocando”

    “La Russia è pronta a far leva sulla questione della sicurezza alimentare per i suoi scopi politici”. Lo scrive l’intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione in Ucraina. Il rapporto dell’intelligence, pubblicato oggi dal ministero della Difesa su Twitter, ricorda che mercoledì scorso il viceministro russo Andrei Rudenko aveva detto che Mosca è pronta a garantire un corridoio umanitario per le navi che trasportano prodotti alimentari fuori dall’Ucraina in cambio della revoca delle sanzioni. Il viceministro aveva poi richiesto lo sminamento della zona del porto di Odessa per consentire il passaggio delle navi. Quest’ultima richiesta, secondo l’intelligence di Londra, segue un principio fondamentale della moderna strategia di comunicazione russa: introdurre narrative alternative, anche se poco convincenti, per confondere il pubblico. In questo caso, Kiev è ricorsa alle mine navali a causa della continua e credibile minaccia di un assalto anfibio russo dal Mar Nero. La Russia, conclude il rapporto, utilizza la questione della sicurezza alimentare globale a fini politici, per poi presentarsi come un interlocutore credibile e dare la colpa all’Occidente per qualsiasi fallimento. In questo caso, il tentativo russo di ottenere una riduzione delle sanzioni evidenzia anche lo stress che le sanzioni stesse stanno provocando al regime.

  • 09:33

    Kiev: “Sono oltre 682 i bambini ucraini feriti o rimasti uccisi durante le ostilità”

    Sono oltre 682 i bambini ucraini feriti o rimasti uccisi durante le ostilità. A renderlo noto è il governo di Kiev, con una dichiarazione in cui parla di 242 bambini uccisi e 440 feriti, un bilancio purtroppo considerato provvisorio a causa delle difficoltà incontrate nel fare accertamenti nelle aree del paese ancora teatro di combattimenti. Il maggior numero di bambini colpiti si è avuto nella regione di Donetsk (153), Kiev (116) e Kharkiv (108).