Guerra in Ucraina, la diretta – Putin a Scholz-Macron: ‘Ok a soluzioni sul grano, ma stop armi’. La replica: ‘Liberate i soldati di Azovstal’

Telefonata tra il presidente russo, il cancelliere Scholz e Macron. Il fronte caldo resta il Donbass. Kiev rivendica di aver fatto arretrare il nemico a Severodonetsk e annuncia: "Missili sufficienti per affondare la flotta nel Mar Nero". Mosca: "Continueremo a collaborare con Usa su Trattato Start"

Aggiornato: 15:58

  • 22:11

    Zelensky: “Non sono sicuro del cambio di regime in Russia. Penso che abbiano tutti paura di Putin

    Nessuno all’interno dell’élite al potere della Russia rimuoverà il presidente Vladimir Putin. È l’opinione espressa dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista al canale televisivo olandese Nos. “Penso che tutta questa squadra lavori da molti anni e siano collegati da molte cose, molti crimini, e sono uniti – ha detto – non sono sicuro del cambio di regime in Russia in questo momento. Penso che abbiano tutti paura di Putin“.

  • 21:57

    Kiev: “Ripristinata autostrada e traffico in quasi in tutte le direzioni strategiche del paese”

    “È stato aperto il passaggio sull’autostrada M 06 Kiev Chop, vicino a Stoianka. In meno di due mesi e stata ripristinata la strada. Da oggi è anche ripristinato il passaggio dei camion sulla strada. Grazie a questo è ripristinato il traffico quasi in tutte le direzioni strategiche del paese”. Lo comunica il Ministero delle Infrastrutture ucraino.

  • 21:26

    Zelensky: “Situazione molto complicata nel Donbass e nella regione di Kharkiv”

    “Cari ucraini è finito il 94esimo giorno della guerra su vasta scala. La situazione è molto complicata, specialmente nel Donbass e nella regione di Kharkiv dove l’esercito russo cerca di ottenere almeno qualche risultato. Le direzioni principali di combattimenti rimangono come prima Severodonetsk, Lysychansk, Bakhmut, Popasna e altre. La nostra difesa resiste e sono infinitamente grato a coloro che stanno resistendo lì”. Lo ha detto il presidente Zelensky nel suo video discorso quotidiano. “Tutti i giorni lavoriamo alla nostra difesa, alla fornitura delle armi – ha aggiunto – Ci stiamo avvicinando al giorno in cui il nostro esercito sarà superiore al nemico tecnologicamente e per la forza e capacità di colpire”.

  • 21:22

    “Attacco nella regione di Dnipro: colpito uno stabilimento”

    “È stato colpito il territorio di uno degli stabilimenti industriali della città. Lo stabilimento è praticamente distrutto e si sentono ancora le esplosioni. I vigili stanno lavorando sul posto per estinguere l’incendio”.È l’aggiornamento sull’attacco a Kryvyi Rih, nella regione di Dnipro, fornito da Alexander Vilkul, capo dell’amministrazione municipale militare.

  • 19:57

    La Russia: “Continueremo a lavorare con Washington sul nuovo Trattato Start”

    Mosca prevede di continuare a lavorare con Washington sul nuovo Trattato Start, che scade nel 2026. Lo ha detto alla Tass il direttore del Dipartimento per la non proliferazione e il controllo degli armamenti del ministero degli Esteri Vladimir Yermakov. “Vorrei chiarire che l’interazione tra Russia e Stati Uniti in quanto parti dell’attuale New START non è stata interrotta. L’esame delle questioni relative alla sua attuazione continua nei formati specifici previsti a tal fine, è in corso lo scambio dei dati e delle notifiche necessari. Prevediamo che tali sforzi continueranno fino alla data di scadenza del Trattato, che è stata prorogata a febbraio 2026“, ha affermato Yermakov. 

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  • 19:40

    Kiev: “Missili sufficienti per affondare la flotta russa nel Mar Nero”

    L’Ucraina ha missili sufficienti per “affondare l’intera flotta” di Mosca “nel Mar Nero”. Lo ha detto il portavoce dell’amministrazione militare regionale di Odessa Sergey Bratchuk. Lo riporta Unian. 

  • 19:09

    Kiev: “Nave russa nel porto di Mariupol, caricate 3000 tonnellate di prodotti siderurigici”

    Una nave russa è entrata nel porto ucraino di Mariupol per la prima volta da quando la Russia ha completato la conquista della città per caricare 3.000 tonnellate di prodotti siderurgici e portarli a Rostov sul Don. Lo ha scritto su Telegram la commissaria per i diritti umani della Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, Liudmyla Denisova.
    “Il saccheggio da parte dei russisti nei territori temporaneamente occupati dell’Ucraina continua. Dopo il furto del grano ucraino, gli occupanti sono ricorsi all’esportazione di prodotti in metallo da Mariupol. Per fare ciò, hanno sminato parte del porto marittimo della città”, ha scritto Denisova spiegando che prima dell’occupazione, nel porto c’erano fino a 200.000 tonnellate di metallo e ghisa per un valore di 170 milioni di dollari.

  • 18:25

    Cremlino: Putin, Macron e Scholz manterranno contatti telefonici

    Il presidente russo Vladimir Putin, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz “hanno deciso di continuare a mantenere i contatti telefonici“. Lo ha reso noto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo riporta la Tass.

  • 17:13

    A Severodonetsk “combattimenti in strada”

    A Severodonetsk sono in corso “combattimenti in strada” con le forze russe che cercano di prendere il controllo della città, ma “hanno subito pesanti perdite e sono state costrette alla ritirata“. Lo scrive su Telegram il governatore ucraino della regione di Lugansk, Serhiy Haidai.

  • 17:00