Guerra in Ucraina, la diretta – Lavrov: “Armi fornite a Ucraina in grado di colpire la Russia sono un passo verso escalation”

Kiev ammette: "Russia in vantaggio nel Luhansk". Mosca: "Sminato il porto di Mariupol, può essere utilizzato". Offensiva russa nel sud. A Lysychansk 150 civili sepolti in fosse comuni. Scholz: "Mosca non vincerà". Zelensky riceve Marin: "Grazie per l'assistenza militare"

Aggiornato: 15:57

I fatti più importanti

  • 11:33

    Scholz: “Renderemo Germania e Ue indipendenti da energia russa”

    “Renderemo la Germania e l’Europa indipendenti dall’energia russa”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz intervenendo al World economic forum di Davos. “Sul fronte del carbone in autunno sarà praticamente cosa fatta. L’uscita dal petrolio è prevista per la fine dell’anno. Anche sul gas lavoriamo molto intensamente all’autonomia”, ha aggiunto.

  • 11:30

    Lysychansk, polizia costretta a seppellire 150 persone in fosse comuni

    La polizia della città sud-orientale di Lysychansk è costretta a seppellire i corpi dei civili in fosse comuni: a causa delle ostilità in corso, circa 150 persone sono state sepolte in una tomba unica. Lo ha reso noto il capo militare regionale del Lugansk Sergiy Gaidai, citato dalla Bbc. Gaidai ha spiegato che le famiglie delle persone sepolte nelle fosse comuni potranno effettuare una nuova sepoltura dopo la guerra, la polizia sta rilasciando documenti che consentono di ottenere certificati di morte per i propri cari.

  • 11:21

    Scholz: “Non crede a bipolarismo Usa-Cina”

    “Non credo a un nuovo bipolarismo fra Usa e Cina”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz intervenendo al World Economic Forum di Davos. Putin non potrà “dettare” le condizioni della pace, ha aggiunto. “L’invasione russa dell’Ucraina è stata un fulmine a ciel sereno“, la Russia ha agito come se avesse diritto a riscrivere i confini, “questo è imperialismo”, ha detto il cancelliere. 

  • 11:01

    Mosca aumenta truppe in direzione Zaporizhia

    L’esercito russo sta aumentando il numero di truppe nei distretti di Pologi e Vasylivka, in direzione di Zaporizhia. Mosca probabilmente vuole riprendere l’offensiva in direzione VasylivkaKamyanske, così come in direzione di Orikhiv e Huliaipole. Al momento la probabilità di attacchi missilistici rimane nella regione di Zaporizhia. È quanto si legge sul canale ufficiale militare regionale di Zaporizhia.

  • 10:22

    Sindaco Kiev: “Mosca vuole ancora il controllo della capitale”

    “La Russia spera ancora di prendere il controllo della capitale ucraina”. Lo ha detto il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, al forum economico mondiale di Davos. “Non è un segreto che la priorità della Russia sia occupare l’intero Paese e l’obiettivo principale di Mosca è ancora la capitale dell’Ucraina, il cuore del Paese”, ha affermato. “È chiaro che non si tratta di un’operazione militare speciale, come sostiene la Russia. E’ il genocidio del popolo ucraino con bambini, donne e anziani uccisi”, ha aggiunto il sindaco trattenendo a stento la commozione.

  • 10:09

    Sindaco Kiev: “Mosca non si fermerà al confine”

    “Noi siamo un puzzle importante” per le mire colonialistiche della Russia. “Mosca non accetta che vogliamo far parte dell’Europa, vuole occupare l’Ucraina e credo che il suo obiettivo non si fermerà al confine”. Lo ha detto il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, nel suo intervento al forum economico mondiale di Davos. “Non stiamo difendendo solo l’Ucraina, ma tutti voi perché abbiamo gli stessi valori”, ha ribadito Klitschko. “Questa è la più grande guerra in Europa dal secondo conflitto mondiale e dobbiamo fermarla“, ha aggiunto. 

  • 09:48

    Donetsk, “i russi hanno usato proiettili incendiari”

    Nelle ultime 24 ore l’esercito russo ha usato proiettili incendiari a Maryinka, nella regione di Donetsk. Lo riferisce l’amministrazione militare regionale nel report della mattina citato da Ukrinform. Nella regione i bombardamenti continuano lungo l’intera linea del fronte.

  • 09:38

    Dove si trova il Mar d’Azov

    Il Mar d’Azov, che secondo il vice primo ministro del governo della Crimea è stato “perduto per sempre” da Kiev, si trova incastonato tra appunto la Crimea e i territori della Russia a est e dell’Ucraina a Nord. La sponda settentrionale è ora controllata dalle forze di Putin, che dopo mesi di assedio hanno completato anche la presa di Mariupol e del suo porto. La mappa

  • 09:22

    Zelensky ribadisce il no a cessioni territoriali

    “Chi consiglia all’Ucraina di dare qualcosa alla Russia, non sempre vuole vedere la gente comune”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyi in un messaggio video diffuso nella notte. “Qualunque cosa faccia lo Stato russo, c’è qualcuno che dice: teniamo conto dei suoi interessi. Nonostante migliaia di missili russi abbiano colpito l’Ucraina. Nonostante decine di migliaia di ucraini uccisi. Nonostante Bucha e Mariupol, nonostante le città distrutte”, ha spiegato. “Coloro che consigliano all’Ucraina di dare qualcosa alla Russia, i ‘grandi geopolitici’ non sempre vogliono vedere la gente comune. Ucraini ordinari. Milioni che vivono nei territori che si propone di scambiare con l’illusione della pace. Bisogna sempre vedere le persone. E ricordare che i valori non sono solo una parola”, ha aggiunto Zelensky.

  • 09:15

    Procura generale ucraina: “Da inizio guerra uccisi 240 bambini”

    Dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina sono stati uccisi 240 bambini (ieri erano 238), oltre 436 sono stati feriti. Lo riferisce la Procura generale ucraina su Telegram, citata da Ukrinform, indicando che i dati non sono definitivi a causa delle ostilità in corso. Gli ultimi due bambini che hanno perso la vita erano su auto civili colpite da bombe nella regione di Mykolaiv. Il maggior numero di vittime è stato registrato nelle regioni di Donetsk, Kiev, Kharkiv, Chernihiv.