Guerra in Ucraina, la diretta – Mosca: “Le navi straniere possono lasciare Mariupol”. Kiev: “Offensiva russa per confini del Lugansk”

L'Ucraina annuncia l'uccisione di un generale russo nel Donbass. Medvedev boccia piano di pace italiano: 'Slegato dalla realtà'. Il Cremlino però smentisce: "Non lo abbiamo ancora visto". Bombardamenti a tappeto a Severodonetsk. La polizia: "Trovate 10 fosse comuni vicino alla capitale"

Aggiornato: 15:57

I fatti più importanti

  • 10:43

    Mosca: “Reagiremo a strutture Nato in Finlandia e Svezia”

    La Russia vedrà l’espansione delle infrastrutture della Nato in Finlandia e Svezia come una minaccia diretta alla sua sicurezza e dovrà reagire. Lo afferma il Segretario del Consiglio di sicurezza di Mosca Nikolaj Patrushev, citato dall’agenzia russa Interfax.

  • 10:24

    Sindaco Mariupol: “200 cadaveri ritrovati tra le macerie di un rifugio”

    Circa 200 corpi sono stati trovati a Mariupol tra le macerie di un rifugio durante lo smantellamento dei blocchi di un grattacielo vicino alla stazione di servizio suburbana-2 su Myru Avenue. Lo ha annunciato su Telegram il portavoce del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko, riportato da Unian. “Mariupol. Cimitero”, ha scritto Andryushchenko, aggiungendo che i corpi sono rimasti lì per diverso tempo dato lo stato di decomposizione e che un gran numero di cadaveri è stato stipato dai russi in un obitorio improvvisato vicino alla metropolitana, sulla strada.

  • 09:24

    Kiev: “Cittadini costretti dai russi ad avventurarsi nei campi minati”

    Nel sud dell’Ucraina, l’esercito russo ha indicato alle auto civili incolonnate per l’evacuazione di percorrere strade minate, poi ha sparato ai sopravvissuti alle esplosioni. Lo riferisce il Comando operativo Sud ucraino citato dall’Ukrainska Pravda. “Durante l’avanzata delle nostre divisioni attraverso Nikolayevshchina verso la regione di Kherson sono state trovate diverse auto civili con corpi di persone mutilate e colpiti da colpi di arma da fuoco. Danni alle auto indicano l’esplosione di auto nell’area minata, nonché il bombardamento della colonna. Quando la gente del posto ha cercato di evacuare, gli occupanti hanno prima indicato loro un percorso consentito attraverso l’area minata, e poi hanno sparato ai sopravvissuti alle esplosioni. Tra i morti due bambini in età scolare”. 

  • 09:13

    Sale a 234 il numero di bambini morti dall’inizio della guerra

    E’ aumentato a 234 (ieri erano 232) il numero dei bambini ucraini rimasti uccisi dall’inizio dell’invasione russa. Lo ha riferito l’ufficio del procuratore generale di Kiev su Telegram, citato da Unian. Più di 433 hanno riportato ferite di diversa gravità. 

  • 08:44

    Germania: “Ue verso embargo al petrolio russo a giorni”

    L’Ue probabilmente concorderà un embargo sulle importazioni di petrolio russo “entro pochi giorni”, “penso che raggiungeremo la svolta, è a portata di mano, direi”, “ma un embargo petrolifero non dovrebbe essere l’unico obiettivo, non significa automaticamente che Putin è indebolito”. Lo ha detto ha detto il ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck in un’intervista all’emittente Zdf. “Naturalmente è una misura insolita – ha affermato – ma anche questi sono tempi insoliti. E anche su questo si sta lavorando. Tuttavia, questa idea funziona solo se partecipa un gran numero di Paesi. E quello che manca ancora”.

  • 08:43

    Lavrov: “Occidente russofobo, ora guardiamo alla Cina”

    Mosca si dedicherà in futuro ad approfondire le relazioni con la Cina, e farà in modo di dipendere solo da paesi “affidabili” non legati all’Occidente russofobo. A dichiararlo è stato il ministro degli Esteri russo, Serghej Lavrov, rispondendo a domande nel corso di un evento a Mosca. Se l’Occidente “vorrà offrire qualcosa in termini di ripresa delle relazioni, valuteremo seriamente se ne avremo bisogno o meno”, ha aggiunto, secondo una trascrizione riportata sul sito del ministero degli Esteri. Il capo della diplomazia moscovita ha quindi accusato l’Occidente di aver abbracciato un atteggiamento di “russofobia” dall’inizio della guerra in Ucraina. Mosca, ha sottolineato, è dunque ora impegnata a lavorare per sostituire le merci importate dai paesi occidentali in modo da dipendere in futuro solo da paesi “affidabili” non legati ad un Occidente determinato – secondo le sue parole – a cambiare le regole delle relazioni internazionali a scapito della Russia. “Dobbiamo smettere di dipendere in alcun modo dalle forniture di qualunque cosa dall’Occidente per garantire lo sviluppo di settori di importanza critica per la sicurezza, l’economia o la sfera sociale della nostra patria”, ha dichiarato, sottolineando che l’obiettivo di Mosca ora è sviluppare ulteriormente i legami con la Cina. “Ora che l’Occidente ha assunto una ‘posa da dittatore’, i nostri legami economici con la Cina cresceranno ancora più velocemente”. “Oltre alle entrate dirette nel bilancio statale, si tratta di un’opportunità per sviluppare l’estremo oriente russo e la Siberia orientale”. La Cina, ha poi fatto notare, dispone di tecnologie dell’informazione e della comunicazione “che non sono in alcun modo inferiori all’Occidente. Un importante accordo qui assicurerà vantaggi reciproci”. Lavrov ha detto che la Russia conterà “solo su sé stessa e su paesi che si sono dimostrati affidabili”. Ma “se i paesi occidentali cambieranno idea e proporranno una qualche forma di cooperazione, allora potremo decidere”. Parlando poi con l’agenzia di stampa russa Ria Novosti, Lavrov ha aggiunto: “Ora il centro dello sviluppo mondiale si è spostato in Eurasia. Al momento, disponiamo della più ampia rete di partenariati nella regione eurasiatica. Dobbiamo fare affidamento su di loro nell’ulteriore sviluppo del nostro paese, delle sue capacità di trasporto, transito e logistica. Sono convinto che questa sia la strada giusta”. “I nostri partner occidentali hanno dimostrato, e non per la prima volta, di essere incapaci di negoziare”, ha concluso.

  • 08:41

    Zelensky: “Nessuna alternativa a combattere e vincere”

    “La situazione più difficile oggi è nel Donbass. I combattimenti sono in corso a Bakhmut, Popasna e Severodonetsk, dove gli occupanti stanno concentrando la maggiore parte delle loro attività, massacrando e cercando di distruggere tutto ciò che c’è lì. Nessuno ha letteralmente distrutto il Donbass tanto quanto l’esercito russo sta facendo adesso”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso alla nazione della scorsa notte. “Le forze russe stanno lottando duramente per non rinunciare alle aree occupate della regione di Kharkiv, di Kherson, di Zaporizhzhia e del Donbass – ha aggiunto Zelenskiy – In alcune zone attaccano e accumulano personale e mezzi, rafforzando le loro posizioni. Le prossime settimane di guerra saranno difficili. E dobbiamo esserne consapevoli. Eppure non abbiamo altra alternativa che combattere… e vincere. Dobbiamo liberare la nostra terra e il nostro popolo. Perché gli occupanti vogliono portarci via non solo qualcosa, ma tutto ciò che abbiamo. Compreso il diritto alla vita degli gli ucraini”.

  • 08:32

    Intelligence Uk: “Russia intensifica operazioni nel Donbass”

    La Russia sta intensificando le sue operazioni nella regione del Donbass, nell’Ucraina orientale, stando alle indicazioni dell’ultimo rapporto dell’intelligence britannica, pubblicato sui social dal ministero della Difesa. In particolare l’obiettivo delle forze russe sarebbe di circondare Severodonetsk, Lyschyansk e Rubizhne, in modo da completare l’occupazione dell’intero oblast di Lugansk.

  • 08:22

    Bombardamenti a tappeto a Severodonetsk: 4 morti

    Quattro persone sono rimaste uccise in un edificio residenziale nei bombardamenti russi ‘ caotici e quasi continui a Severodonetsk”. Lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale di Lugansk Sergiy Gaidai, citato da Unian. “Quattro persone sono morte in un grattacielo a Severodonetsk. La tragedia è avvenuta nei vecchi quartieri della città. Quando la polizia è arrivata in soccorso ha trovato i corpi di due uomini e una donna. Un’altra donna è rimasta gravemente ferita”, ha scritto Gaidai, aggiungendo che 13 abitazioni sono state danneggiate aSeverodonetsk, Lysychansk, Zolotoye e Novodruzhesk. 

  • 08:21

    Kiev: “Russi pronti a una nuova offensiva a Zaporizhzhia”

    L’esercito russo si prepara a riprendere l’offensiva nell’area di Vasylivka a Zaporizhzhia in direzione Bakhmut. Lo scrive lo Stato Maggiore Generale delle Forze Armate ucraine nel rapporto della mattina, citato da Ukrainska Pravda. Le truppe della Federazione stanno rafforzando e raggruppando in tutta l’area le loro unità. Mentre non smette l’operazione offensiva nella zona operativa orientale, dove continua un fuoco intenso lungo l’intera linea e nelle profondità della difesa ucraina a Donetsk, Slobozhansky e Pivdennobuzhsky . Le maggiori ostilità sono nel distretto di Donetsk,vicino a Lysychansk e Severodonetsk.