Guerra in Ucraina, la diretta – Telefonata tra capi di stato maggiore di Usa e Russia. Nato: “Sosterremo Kiev fin quando sarà necessario”

Ancora raid russi: 12 vittime a Severodonetsk, 10 civili morti nel Donetsk. Dall’acciaieria Azovstal, secondo Mosca, evacuati in 1.730. Il vicecomandante di Azov smentisce la sua resa: "Sono qui, la missione continua". Mosca: "Pronti a nuovi colloqui con Kiev"

Aggiornato: 09:25

  • 09:40

    Draghi: “Indipendenza dal gas russo nel secondo semestre del 2024”

    “Le stime del governo indicano che potremmo renderci indipendenti dal gas russo nel secondo semestre del 2024: i primi effetti di questo processo si vedranno già alla fine di quest’anno. Durante la mia visita a Washington ho condiviso con il presidente Biden la strategia energetica italiana e siamo d’accordo sull’importanza di preservare gli impegni sul clima che l’Italia intende mantenere”. Lo dice Mario Draghi nel corso dell’informativa al Senato sull’Ucraina.

  • 09:34

    Media: “89 soldati dell’Azov trasferiti in Russia per essere processati”

    Un gruppo di 89 soldati ucraini del battaglione Azov, reduci dalla resistenza dell’Azovstal e fra i circa mille soldati che si sono arresi alle forze russe nei giorni scorsi, sono stati trasferiti in Russia, in un centro di detenzione di Taganrog, dove saranno incriminati per reati di estremismo da un tribunale militare, ha reso noto il sito di notizie online russo 161.ru.

  • 09:34

    Draghi: “L’Italia sostiene il sesto pacchetto di sanzioni alla Russia”

    “Dobbiamo tenere alta la pressione sulla Russia, attraverso le sanzioni, perché dobbiamo portare Mosca al tavolo dei negoziati”. Così il premier Mario Draghi, nel corso della informativa al Senato “sugli sviluppi del conflitto tra Russia e Ucraina”. “Il sesto pacchetto di sanzioni Ue sono sostenute dall’Italia”, aggiunge il premier.

  • 09:30

    Draghi: “Espulsione dei diplomatici italiani è atto ostile”

    “Nella giornata di ieri la Federazione russa ha comunicato l’espulsione di 24 diplomatici italiani: è un atto ostile che ricalca decisioni simili prese verso altri Paesi europei e risponde a espulsioni di diplomatici da parte italiana. E’ essenziale mantenere canali di dialogo con la Federazione russa e solo da questi canali che potrà emergere una soluzione negoziale”. Lo dice Mario Draghi nel corso dell’informativa al Senato sull’Ucraina.

  • 09:28

    Draghi: “Contatti Pentagono-Mosca segnale incoraggiante”

    Negli “incontri” avuti negli Usa “ho riscontrato un apprezzamento universale per la solidità della posizione italiana, fermamente ancorata in campo transatrantico e in Ue. Questa posizone ci permette di essere in prima linea senza ambiguità nella ricerca della pace”. I contatti tra “il capo del Pentagono e il minstro della difesa rappresenta un segnale incoraggiante dall’inizio della guerra”. Lo ha detto il premier Mario Draghi durante l’informativa al Senato.

  • 09:25

    Draghi: “Italia spinge per cessate il fuoco e negoziati”

    Il rischio della guerra è anche una “crisi alimentare”. Lo ha detto il premier Mario Draghi durante l’informativa al Senato. “L’indice dei prezzi dei prodotti alimentari è salito e ha toccato a marzo massimi storici”. Si rischiano “effetti disastrosi in particolare per alcuni paesi di Africa e Medio Oriente dove aumenta rischio crisi alimentari”

  • 09:24

    Draghi: “Si rischia una crisi umanitaria”

    Il rischio della guerra è anche una “crisi alimentare”. Lo ha detto il premier Mario Draghi durante l’informativa al Senato. “L’indice dei prezzi dei prodotti alimentari è salito e ha toccato a marzo massimi storici”. Si rischiano “effetti disastrosi in particolare per alcuni paesi di Africa e Medio Oriente dove aumenta rischio crisi alimentari”.

  • 09:23

    Draghi: “Sostegno dall’Italia per indagare sui crimini di guerra”

    “Il costo dell’invasione russa in termini di vite umane è terribile. La scorsa settimana sono state ritrovate fosse comuni” anche a “Kiev”. “L’Italia ha offerto sostegno per indagare sui crimini di guerra”. Lo ha detto il premier Mario Draghi durante l’informativa al Senato.

  • 09:15

    Bombe sul Donbass: 10 civili uccisi, anche 2 bambini

    Dieci civili sono morti, inclusi due bambini, e sette sono rimasti feriti in due città della regione ucraina di Donetsk (est) nei bombardamenti dell’esercito russo di ieri e oggi: lo riferisce il capo dell’amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko, riportato da Interfax Ukraine. “Il 18 maggio i russi hanno ucciso dieci civili del Donbass, sette a Lyman e tre a Bakhmut. Tra i morti ci sono due bambini, uno a Lyman e uno a Bakhmut. Altre sette persone sono state ferite oggi”, ha detto Kyrylenko aggiungendo che è attualmente impossibile stabilire il numero esatto delle vittime nelle città occupate di Mariupol e Volnovakha.

  • 09:03

    Intelligence Uk: “Mosca ha licenziato diversi alti ufficiali russi”

    “Dopo settimane in cui il Governo ha fatto scelte scellerate sulla guerra in Ucraina, senza interpellare minimamente il Parlamento, noi continuiamo a essere fermamente contrarie alla guerra, all’invio di armi, per un immediato cessate il fuoco e per la pace. Per questo durante l’informativa in Aula del Presidente – insieme con i rappresentanti nazionali di Pap, Prc/Se e DeMa saremo fuori Montecitorio in un presidio pacifico per ribadire la nostra posizione”. Lo dichiarano le deputate di ManifestA annunciando il presidio che si terrà fuori palazzo Montecitorio dalle ore 11.00 e un punto stampa dalle ore 13.30, al termine dell’informativa. “Con il nostro gesto non vogliamo solo protestare contro l’ennesimo atto del Governo che non rispetta il Parlamento ma vogliamo anche ricordare che l’Italia dovrebbe proporsi come capofila tra i membri dell’Unione Europea per perseguire una strategia di politica estera e di difesa comune tesa a favorire l’immediato superamento del conflitto armato, attraverso negoziati con la Russia, e attraverso la promozione di una Conferenza di Pace, da tenersi nella città di Roma”, concludono le deputate.