Guerra in Ucraina, diretta – Draghi: “Tutti a un tavolo, Biden chiami Putin”. Zelensky: “Crimea mai russa, ma per ora non discutiamone”

La Finlandia: "Sì all'adesione alla Nato". Mosca minaccia di chiudere il gas a Helsinki ed evoca la guerra nucleare. Il presidente ucraino a Porta a Porta allontana il dialogo: "Non salveremo la faccia a Putin coi nostri territori". Il premier in Cdm rilancia gli sforzi per "riavviare i contatti"

Aggiornato: 22:56

I fatti più importanti

  • 10:34

    Media svedesi: “Riunione su Nato lunedì”

    Il governo svedese ha convocato una riunione straordinaria per lunedì prossimo per prendere una decisione formale sulla domanda di adesione alla Nato. Immediatamente dopo l’incontro, a meno di imprevisti, verrà presentata la domanda. Lo scrive il quotidiano svedese Expressen, che cita fonti anonime. 

  • 10:20

    Kuleba a Ue: “Riservare posto per Ucraina”

    Il ministro degli Esteri ucraino Dmitro Kuleba chiede all’Ue “di riservare un posto per l’Ucraina“. È quello che ha detto rispondendo ad un’intervista della tv Ard a Berlino, dove è arrivato oggi per partecipare al G7 dei ministri degli Esteri nello Schleswig-Holstein. “Noi non parliamo di un ingresso veloce come membri dell’Ue, ma riteniamo molto importante che all’Ucraina venga riservato un posto”. “Sentiamo dire tante volte che l’Ucraina appartiene all’Europa”, ha concluso  

  • 10:01

    Ministro Esteri Finlandia: “Veloci verso la Nato”

    “Oggi, mentre parliamo, il nostro presidente della repubblica e la nostra prima ministra Sanna Marin dovrebbero condividere le loro opinioni sui prossimi passi per aumentare la sicurezza ed esprimeranno la loro posizione sull’adesione alla Nato. Ciò significa che ora ci stiamo avvicinando rapidamente al momento della decisione del governo nazionale”. Così il ministro degli Esteri finlandese, Pekka Haavisto, in audizione alla Commissione Affari esteri del Parlamento europeo. “L’invasione dell’Ucraina ha alterato l’ambiente di sicurezza europeo. Tuttavia, la Finlandia non sta affrontando una minaccia militare immediata. Il 30 aprile il governo ha presentato al parlamento il rapporto sui cambiamenti nell’ambiente di sicurezza della Finlandia. Il rapporto esamina l’accesso per sviluppare la nostra capacità di difesa nazionale con partner stretti, inclusa la Nato. Il parlamento ha tenuto audizioni, coinvolgendo quasi tutte le commissioni parlamentari. Questo lavoro sarà completato nei prossimi giorni. Il partenariato a lungo termine con la Nato con la Nato è stretto e di ampio respiro”  

  • 09:57

    Kiev: “Morti oltre 26mila soldati russi”

    Ammonterebbero a 26.650 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente. Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 26.650 uomini, 1.195 carri armati, 2.873 mezzi corazzati, 534 sistemi d’artiglieria, 191 lanciarazzi multipli, 87 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 199 aerei, 161 elicotteri, 2.019 autoveicoli, 13 unità navali e 399 droni.

  • 09:53

    “Continuano attacchi aerei su Azovstal”

    A Mariupol “gli occupanti russi sono concentrati nel tentativo di distruggere le nostre unità nell’area dell’impianto Azovstal. Il nemico non smette di infliggere attacchi aerei”. Lo scrivono le forze armate ucraine in un report sull’andamento del conflitto pubblicato sulla loro pagina facebook 

  • 09:45

    “Russi bloccano uscite dai sotterranei di Azovstal”

    Le truppe russe stanno bloccando le uscite dai passaggi sotterranei dell’impianto Azovstal di Mariupol. Lo afferma il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andriushchenko su Telegram, citato da Ukrinform. “L’obiettivo principale dell’esercito russo è bloccare le uscite dai passaggi sotterranei, che sono stati indicati al nemico da un traditore. Tuttavia, i difensori di Mariupol stanno facendo tentativi di contrattacco, rischiando tutto. Non ci sono parole per descrivere l’eroismo dei difensori di Mariupol”, ha scritto Andriushchenko.  Secondo Andriushchenko, che ha postato un video aereo ravvicinato sull’acciaieria, “i droni russi sono uno dei problemi più grandi. Se ci fosse stato un modo per abbatterli, le cose sarebbero state molto più facili per i difensori di Mariupol”. Nei giorni scorsi l’Ucraina ha proposto a Mosca di rilasciare i prigionieri di guerra russi in cambio dell’evacuazione dei militari ucraini gravemente feriti dall’impianto di Azovstal. Secondo il vice primo ministro ucraino Iryna Vereshchuk, al momento è impossibile sbloccare l’acciaieria con mezzi militari, mentre le unità militari ucraine non intendono arrendersi. 

  • 09:18
  • 09:16

    Finlandia: “Sì ad adesione Nato senza indugio”

    Il presidente e il premier finlandesi hanno annunciato oggi in un comunicato di volere l’adesione alla Nato “senza indugio”  

  • 09:15

    Tre morti e 13 feriti a Chernihiv

    A causa dell’attacco di questa notte a Novgorod Siverskyy, nella regione di Chernihiv, sono morte 3 persone e 13 sono state ferite. Lo comunica il Servizio Nazionale ucraino per le Emergenze. 

  • 09:14

    Sindaco Kiev: “No garanzia di sicurezza per chi torna”

    “Purtroppo oggi non possiamo garantire la sicurezza di ogni residente. Ogni angolo dell’Ucraina, ogni città e paese, è minacciato mentre la Russia continua la sua barbara guerra contro il nostro Paese”. Lo afferma il sindaco di Kiev, Vitaly Klitschko, in un post su Telegram con una sua intervista alla Cnn in cui gli viene chiesto se gli abitanti di Kiev che che hanno lasciato la città possono già tornare a casa. Nell’intervista Klitschko spiega che “senza dubbio” la capitale è per i russi il “principale obiettivo” e si dice “preoccupato” che Putin possa usare armi nucleari.