Guerra in Ucraina, diretta – Allarmi aerei in quasi tutto il Paese. Putin: “Evacuare i civili da Azovstal? Solo se i militari si arrendono”

Kiev annuncia evacuazione da Mariupol a partire dalle 11 di venerdì. Concordata tregua di 3 giorni per le evacuazioni. Mosca simula il lancio di missili balistici nucleari. Il Pentagono: "Siamo in grado di difendere noi e gli alleati". Le scuse del Cremlino a Israele per le frasi di Lavrov

Aggiornato: 22:37

I fatti più importanti

  • 15:08

    Procuratrice ucraina: “Torture e mutilazioni nelle zone liberate dai russi”

    “A Bucha e in altre zone in cui i russi hanno provato a prendere il controllo vediamo le stesse scene: una molteplicità di corpi con chiari segni di torture e mutilazioni. È stata trovata una camera di tortura con forti prove di una violenza sistematica e diffusa”. Lo ha detto la procuratrice generale ucraina, Iryna Venediktova, intervenendo da remoto alla Conferenza dei procuratori generali del Consiglio d’Europa, in corso oggi e domani a Palermo. Secondo i dati forniti dalla procuratrice ci sono già quattromila vittime tra i civili, di cui 221 sono bambini, mentre oltre quattrocento bimbi sono rimasti feriti. Gli obiettivi civili colpiti sono 5.137″, ha riferito, di cui “1584 istituzioni educative e oltre 340 strutture mediche”.

  • 15:02

    A Mariupol una statua che celebra l’invasione russa

    Il vicecapo dello staff di Vladimir Putin, Sergei Kiriyenko, ha inaugurato a Mariupol una statua che celebra l’invasione russa. Il monumento, riferisce il Moscow Times, ritrae “Babushka Anya“, una nonnina ucraina diventata famosa in tutta la Russia per un video in cui accoglieva festante i soldati ucraini, scambiandoli per russi e agitando una bandiera dell’Unione Sovietica. La sua immagine, diffusa dai media del Cremlino compare ormai in Russia su manifesti e gadget pro guerra. “Babushka Anya è un simbolo della madrepatria per l’intero mondo russo. Sfortunatamente non conosciamo il suo nome per intero, ma la troveremo per poterla ringraziare e inchinarci davanti a lei”, ha detto Kiriyenko mentre scopriva la statua davanti a un piccolo gruppo di persone.

  • 14:51

    Disgelo Steinmeier-Zelensky: “Archiviate irritazioni”

    Il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha avuto oggi un colloquio telefonico di “disgelo” con il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, che il mese scorso aveva rifiutato la sua visita a Kiev per le sue posizioni di apertura nei confronti della Russia. Steinmeier, riferisce la presidenza tedesca, ha espresso “solidarietà, rispetto e sostegno per la coraggiosa lotta del popolo ucraino contro gli aggressori russi. La Germania ha sostenuto fin dall’inizio l’Ucraina finanziariamente, economicamente e militarmente nella sua lotta di difesa ed è unita nella solidarietà con l’Ucraina. Entrambi i presidenti hanno descritto la conversazione come ‘molto importante e molto buonà. Le irritazioni del passato sono state archiviate. Entrambi i presidenti hanno deciso di rimanere in stretto contatto”

  • 14:47

    Reggimento Azov: “La Russia non rispetta la tregua ad Azovstal”

    La Russia non ha rispettato la tregua promessa per garantire l’evacuazione dall’acciaieria Azovstal a Mariupol. Lo denuncia in un videomessaggio su Telegram Sviatoslav Palamar, il vicecomandante del reggimento Azov che difende l’impianto. “I russi non rispettano la loro promessa di tregua e non consentono l’evacuazione dei civili” che si trovano nei sotterranei dell’acciaieria. Il Cremlino aveva detto in precedenza che i corridoi umanitari “funzionavano” ad Azovstal e che l’esercito russo stava rispettando il cessate il fuoco annunciato ieri.

  • 14:35

    Circa 120 architetti a Irpin per ricostruzione

    Circa 120 architetti provenienti da tutta l’Ucraina sono arrivati a Irpin, nella regione di Kiev, per elaborare una strategia per lo sviluppo della città. Lo riporta Ukrinform. “Circa 120 architetti da tutta l’Ucraina sono arrivati a Irpin per elaborare una strategia per il restauro e lo sviluppo della città”, ha scritto su Telegram Oleksiy Kuleba, capo dello staff umanitario dell’amministrazione statale regionale di Kiev, che li ha ringraziati. Le forze dell’ordine ucraine hanno ispezionato 17.535 strutture a Irpin ed è stato accertato che 885 edifici sono stati completamente distrutti a seguito della guerra, 2.738 parzialmente distrutti, 8.651 presentano danni superficiali.  

  • 14:33

    Psicologa – soldato del reggimento Azov uccisa in acciaieria

    Una psicologa del reggimento Azov, che ha sostenuto i combattenti ucraini nell’acciaieria Azovstal a Mariupol, è rimasta uccisa durante gli assalti dell’esercito russo. Lo ha riferito su Facebook il servizio stampa del consiglio comunale di Chervonohrad (Leopoli), citato da Ukrinform. Natalia Lugovska, di Leopoli, era la madre di Yuri, un tiratore scelto del battaglione Azov che prese parte al conflitto del 2014 difendendo Shirokino e Mariupol. Nel 2018 il giovane è morto all’età di 23 anni colpito da un cecchino vicino a Vodiany, nella regione di Donetsk. La psicologa aveva lavorato nel centro di riabilitazione dei combattenti dell’operazione antiterroristica a Sosnivka, nel distretto di Chervonohrad. 

  • 14:18

    Trovata bambina morta nella regione di Kiev

    Nella regione di Kiev, nel villaggio di Shybyne, è stato trovato il corpo di una bambina di 10 anni morta a causa delle ferite da schegge dopo che un razzo ha colpito la sua casa. Lo riferisce la commissaria per i Diritti umani, Liudmila Denisova secondo quanto riporta Ukrinform

  • 14:13

    Metsola: “Nostro dovere è aiutare Ucraina con speranza di entrare in Ue”

    All’Ucraina “abbiamo mostrato la nostra solidarietà, che il nostro cuore è aperto verso chi lotta per i nostri valori. Abbiamo il dovere di continuare ad aiutarli a vincere, di fargli capire che siamo accanto a loro, sia con gli aiuti di cui hanno bisogno che con la speranza di entrare nell’Ue, con i i progetti di ricostruzione“. Lo ha detto la presidente del Parlamento Europeo Roberta Mestola rispondendo al Quirinale alle domande di ragazzi delle scuole. 

  • 14:05

    Peskov: “Le truppe russe non stanno assaltando Azovstal”

    Il Cremlino ha negato che le truppe russe stiano assaltando Azovstal, l’acciaieria rimasta l’unica sacca della resistenza a Mariupol. Interrogato da giornalisti, che gli chiedevano se corrispondessero al vero le notizie secondo cui i militari avrebbero fatto irruzione nell’impianto, il portavoce della presidenza Dmitry Peskov ha risposto: “Siete testimoni, il presidente ha dato ordine di astenersi da un assalto. Nessun altro ordine è stato annunciato e i corridoi umanitari stanno funzionando oggi”. 

  • 13:34

    Trovato a Bucha corpo di un civile torturato

    Il corpo di un uomo torturato dai russi è stato trovato nel distretto di Bucha, nella regione di Kiev. Lo fa sapere la Polizia regionale, secondo quanto riporta Ukrinform. “Nelle trincee nemiche nel distretto di Bucha la polizia ha trovato il corpo di un civile torturato dagli aggressori. Il 4 maggio la polizia regionale di Kiev ha condotto un’esumazione vicino al villaggio di Vyshehrad, dove gli aggressori stazionavano durante l’occupazione”, spiega la polizia su Facebook. Secondo l’esame preliminare condotto da investigatori e medici legali sul corpo, i russi avrebbero torturato il civile e poi ucciso. È ancora in corso l’identificazione del corpo