Guerra in Ucraina, diretta – Allarmi aerei in quasi tutto il Paese. Putin: “Evacuare i civili da Azovstal? Solo se i militari si arrendono”

Kiev annuncia evacuazione da Mariupol a partire dalle 11 di venerdì. Concordata tregua di 3 giorni per le evacuazioni. Mosca simula il lancio di missili balistici nucleari. Il Pentagono: "Siamo in grado di difendere noi e gli alleati". Le scuse del Cremlino a Israele per le frasi di Lavrov

Aggiornato: 22:37

I fatti più importanti

  • 11:24

    Mosca: “Uccisi 600 soldati ucraini”

    L’artiglieria russa ha colpito nella notte oltre 600 soldati ucraini. Lo ha detto il portavoce del Ministero della difesa russo Igor Konashenkov, secondo quanto riporta Interfax. “Le unità d’artiglieria hanno colpito 32 postazioni di controllo, 5 depositi di munizioni, 403 roccaforti e aree di concentrazione delle truppe e 51 postazioni dell’artiglieria ucraina”, ha detto Konashenkov, precisando che questi attacchi hanno ucciso oltre 600 nazionalisti ucraini.

  • 10:41

    Kiev: “Russi organizzano sfilata di prigionieri il 9 maggio”

    A Mariupol, il 9 maggio, gli occupanti russi vogliono organizzare una “sfilata di prigionieri” travestendo in uniforme delle forze armate ucraine 2.000 civili, attualmente detenuti in un campo. Lo ha detto il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko, citato da Ukrinform. “Quasi 2.000 uomini che sono stati deportati da Mariupol circa quattro settimane fa sono detenuti in una prigione nei villaggi di Bezymennoye e Kozatsky nel distretto di Novoazovsky. A questi uomini viene detto che saranno vestiti con uniformi ucraine e coinvolti nella cosiddetta parata dei prigionieri a Mariupol”, ha detto Andryushchenko, “ci sarà una massa grottesca per creare un quadro di propaganda”. Secondo Andryushchenko, gli occupanti russi si stanno attivamente preparando per la celebrazione del 9 maggio a Mariupol, la città viene ripulita dai detriti dai residenti, che lavorano in cambio di cibo, ed è stato allestito uno “spaventapasseri” di una donna con bandiera sovietica 

  • 10:28

    Mariupol, il sindaco: “Ad Azovstal l’inferno”

    “A partire da ora se c’è un inferno nel mondo è ad Azovstal. Gli ultimi 11 chilometri quadrati di libertà a Mariupol sono stati trasformati in un inferno”. Lo ha detto un consigliere del sindaco della città Petro Andriushchenko, citato dalla Cnn, spiegando che “intensi attacchi sull’acciaieria non si sono fermati per tutta la notte e stanno continuando. “Assalto senza sosta, anche di notte con la regolazione del fuoco dei droni. In alcune zone, le ostilità sono già oltre la recinzione dello stabilimento“, ha detto, aggiungendo che le zone residenziali vicine all’impianto hanno dovuto evacuare urgentemente da sole senza preavviso.  

     

  • 10:21

    I 344 civili evacuati da Mariupol arrivano a Zaporizhzhia – Video

  • 10:13

    Corpi di due ventenni in fossa vicino Kiev

    I corpi di due giovani di 22 e 23 anni sono stati trovati in una fossa tra gli alberi e riesumati nel villaggio di Rudnya-Talska, nella regione di Kiev. Lo riferisce la polizia citata da Ukrinform. Dopo l’ispezione forense per accertare le cause della morte, i cadaveri sono stati portati via dai parenti per essere seppelliti nel distretto di Bucha.  

  • 10:11

    Kiev: “Missili su Transcarpazia? Putin porta guerra a confine con Ungheria”

    l Ministero degli Affari Esteri dell’Ucraina ritiene che, con l’attacco missilistico sulla Transcarpazia, il presidente russo Vladimir Putin abbia portato la guerra ancora più vicino al confine ungherese. Lo ha dichiarato all’agenzia di stampa ucraina Unian il portavoce del ministero degli Esteri di Kiev Oleg Nikolenko. “La Russia – ha detto – ha lanciato missili contro la Transcarpazia, una regione ucraina al confine con l’Ungheria e sede della grande comunità ungherese dell’Ucraina. Questa è un’ulteriore prova che la guerra colpisce non solo l’Ucraina ma anche l’Ungheria, non importa quanto tenti di ignorarla Budapest”.  

     

     

  • 09:55

    Esercito Kiev: “Scriviamo storia con il sangue”

    “Stiamo scrivendo la nostra storia con il sangue. Combattiamo per ogni insediamento, ogni centimetro di terra ucraina. Il nostro principale punto di forza sono le persone, la forza principale in questa lotta è il popolo”. Lo ha scritto su Facebook il comandante in capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny, citato da Ukrinform. “Soldati e comandanti sono in guerra, questa è prima di tutto la loro guerra, e la vittoria apparterrà prima di tutto a loro. Sono orgoglioso di tutti”, ha aggiunto. “Oggi è estremamente importante registrare quel che accade e informare il mondo sulla verità su questa guerra”, ha sottolineato Zaluzhny 

  • 09:54

    Luhansk accusano Kiev per 4 attacchi e un morto

    Le autorità dell’autoproclamata Repubblica popolare di Luhansk denunciano la morte di una persona in un attacco contro la località di Irmino, attribuito ai militari ucraini. Secondo le denunce delle autorità separatiste di Luhansk presso il ‘Centro congiunto di controllo e coordinamento’, sarebbero stati quattro gli attacchi delle forze armate ucraine contro il territorio nelle ultime 24 ore, contro Pervomaisk e Irmino. “A seguito dell’attacco dell’artiglieria a Irmino è morto un uomo”, hanno denunciato, parlando di danni in due edifici a Pervomaisk.  

  • 09:39

    I 344 civili evacuati da Mariupol arrivati a Zaporozhzhia

    I 344 civili evacuati ieri attraverso il corridoio umanitario di Mariupol sono arrivati ieri sera tardi a Zaporozhzhia. Lo fa sapere il Comune di Mariupol, che su Telegram pubblica anche i video del momento dell’arrivo degli autobus con i civili, per la maggior parte donne, bambini e anziani, la cui evacuazione è stata supportata da una missione delle Nazioni Unite e dal Comitato Internazionale della Croce Rossa. “Ora lottiamo insieme per la salvezza di ogni persona, di ogni residente di Mariupol”, afferma il sindaco Vadym Boychenko, che ringrazia i “partner internazionali coinvolti nell’organizzazione dei corridoi umanitari. Un ringraziamento speciale al presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky e Iryna Vereshchuk per aver salvato la vita ai residenti di Mariupol. L’evacuazione – aggiunge – dovrebbe essere continuata e lungo la strada dovrebbero essere compiuti i massimi sforzi diplomatici”. 

  • 09:37

    Mosca: “Bombe nella regione di Belgorod”

    L’esercito ucraino sta bombardando i villaggi di confine nella regione russa di Belgorod. Lo rende noto il governatore regionale citato dall’agenzia russa Tass