Guerra in Ucraina, diretta – Cinque missili su Kiev: caduti vicino all’ambasciata britannica. Biden chiede 20 miliardi per aiuti militari

Washington: "Alcune truppe russe lasciano Mariupol". Il presidente Usa: "Armi fino a quando continua l'attacco". Stoltenberg: "Svezia e Finlandia? Sarebbero accolte a braccia aperte nella Nato". Secondo le autorità di Kiev gli attacchi russi sulla capitale hanno provocato feriti. Guterres, Segretario generale Onu era in città: ‘Sono sotto choc’

Aggiornato: 23:24

I fatti più importanti

  • 17:49

    Dentro le Azovstal dopo attacco russo – Video

  • 17:46

    Biden: “Inutili commenti su uso armi nucleari”

    Nessuno dovrebbe fare commenti “irresponsabili” e “inutili” sull’uso delle armi nucleari: lo ha detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca. E commentando il possibile utilizzo da parte di Mosca ha aggiunto: “Siamo preparati qualsiasi cosa facciano”

  • 17:26

    Biden: “Armi a Kiev fino alla fine delle atrocità”

    “Finché continueranno gli assalti e le atrocità, continueremo ad aiutare l’Ucraina a difendersi dall’aggressione russa”, inviando “altre armi e nuovi aiuti”: lo ha detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca.

  • 17:26

    Biden: “Cedere a Mosca avrebbe prezzo più alto”

    “Cedere all’aggressione avrebbe un prezzo più alto che aiutare l’Ucraina”. Lo ha detto il presidente americano Joe Biden. “Non è economico sostenere Kiev, ma gli Stati Uniti possono farcela”, ha sottolineato il presidente che si appresta a chiedere un finanziamento di 33 miliardi di dollari al Congresso per sostenere l’Ucraina.

  • 17:22

    Biden: “Aiutiamo l’Ucraina a difendersi”

    “Non stiamo attaccando la Russia ma aiutando l’Ucraina a difendersi”: lo ha detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca.

  • 17:16

    Biden chiederà 30 miliardi di aiuti per Kiev

    Il presidente Joe Biden chiede al Congresso di autorizzare oltre 30 miliardi di aiuti militari, economici ed umanitari per sostenere l’Ucraina nei prossimi mesi per fronteggiare la nuova fase della guerra con la Russia. Di questi nuovi fondi la maggior parte, oltre 20 miliardi – anticipano fonti dell’amministrazione prima dell’atteso annuncio oggi di Biden – sono destinati agli aiuti militari, dei quali 5 sono destinati alle armi, 6 alla Ukraine Security Assistance Initiative e 4 al programma del dipartimento di Stato per il finanziamento militare all’estero.

  • 17:01

    Un soldato inglese ucciso in Ucraina

    Un cittadino britannico è stato ucciso in Ucraina e un altro è dato per disperso. Lo afferma un portavoce del Foreign Office. Secondo Sky News, si tratterebbe di due volontari che si sono uniti alle forze ucraine per combattere contro i russi, ma manca una conferma ufficiale in merito.

  • 16:40

    Milizie filorusse: “Catturati 3mila soldati ucraini”

    Le milizie filo-russe dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk hanno annunciato di aver fatto prigionieri oltre 3mila soldati ucraini dall’inizio della guerra. “È stata menzionata una cifra di 3mila, forse ne sono anche di più”, ha affermato il portavoce delle milizie, Eduard Basurin, citato dall’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti.

  • 15:35

    Zakharova: “Dura risposta se Kiev provoca ancora”

    Mosca risponderà duramente agli attacchi delle forze armate ucraine sul territorio russo. Lo ha detto oggi la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, durante una conferenza stampa, secondo quanto riporta la Cnn. “Tale attività criminale delle forze armate ucraine contro il territorio russo non può rimanere senza risposta”, ha aggiunto. “Vorrei che Kiev e le capitali occidentali prendessero sul serio le dichiarazioni del ministero della Difesa del nostro Paese, secondo cui un’ulteriore provocazione dell’Ucraina a colpire obiettivi russi porterà necessariamente a una dura risposta da parte della Russia – ha precisato – Non consigliamo di testare ulteriormente la nostra pazienza”.

  • 15:33

    Onu: “Almeno 2.800 civili morti da inizio guerra”

    Sono più di 2.800 i civili rimasti uccisi in Ucraina dal 24 febbraio. Il bilancio aggiornato diffuso dall’Ufficio dell’Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani registra almeno 2.829 civili morti e 3.180 feriti. Tra le oltre 2.800 vittime vengono segnalati almeno 68 bambini, 75 ragazzi, 62 ragazze e 626 donne.