Guerra Russia-Ucraina, diretta – Mosca usa bombardieri su Mariupol. Pentagono: “Nuove armi in arrivo”. Cremlino espelle 18 diplomatici Ue

Missili sulla capitale, combattimenti nel sud-est. Mosca: “Più raid dopo le bombe sulle nostre città” (leggi). A Kharkiv colpito bus durante l’evacuazione: 7 morti. La Casa Bianca smentisce la visita di Biden a Kiev. L'Italia invece riapre l'ambasciata, Di Maio: "Zazo arrivato in città"

Aggiornato: 12:46

I fatti più importanti

  • 10:10

    Mosca: ‘Colpita fabbrica di armi vicino Kiev’

    Le forze russe hanno colpito ieri notte una fabbrica di armi vicino a Kiev con missili Kalibr lanciati dal mare: lo ha reso noto il portavoce della ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, secondo quanto riporta Interfax. “La scorsa notte, i missili a guida di precisione a lungo raggio Kalibr lanciati dal mare hanno colpito un sito militare alla periferia di Kiev”, ha detto oggi Konashenkov durante una conferenza stampa. È stato preso di mira lo stabilimento della Zhulyany Vizar, che produce tra l’altro razzi terra-aria anti aereo e componenti per aerei ed elicotteri: i missili russi hanno “distrutto le officine di produzione e manutenzione dei sistemi di difesa aerea a medio e lungo raggio e missili anti-nave”, ha precisato Konashenkov.

  • 10:08

    Mariupol: “Soldati russi riesumano cadaveri ucraini”

    Il consiglio comunale della città di Mariupol afferma che gli occupanti russi hanno iniziato a riesumare i cadaveri sepolti nei cortili dei blocchi residenziali. Lo scrivono i funzionari su Telegram, citati dalla Bbc. “I soldati russi non stanno permettendo ai residenti di seppellire le persone, ogni cortile ora ha un supervisore per far rispettare questa regola”. A Mariupol ci sarebbero, secondo Kiev, 13 forni crematori mobili e le autorità cittadine sospettano che i russi stiano cercando di coprire i crimini di guerra. 

  • 10:00

    “Feroci combattimenti a Mariupol”

    Il comandante della 36/a brigata della Marina ucraina, il maggiore Serhiy Volyna, lancia un appello alle autorità a “sbloccare Mariupol il prima possibile, militarmente o politicamente”: secondo Volyna, da questa mattina sono in corso feroci combattimenti, i russi avanzano in modo aggressivo, la situazione è critica”. Lo ha detto in un’intervista all’Ukrainska Pravda: “Non abbiamo intenzione di arrenderci, ma la situazione sta precipitando” 

  • 09:50

    Mosca: “Verso aumento attacchi missilistici su Kiev”

    La Russia aumenterà il numero e la portata degli attacchi missilistici su obiettivi a Kiev in risposta agli atti di sabotaggio sul suo territorio da parte delle forze ucraine: lo riporta Interfax, che cita il ministero della Difesa russo. 

  • 09:48

    Kherson, bomba a grappolo esplode in tasca ad adolescente

    Nel villaggio Novovorontsovsk, nella regione di Kherson due adolescenti avrebbero trovato un pezzo non detonato di bomba a grappolo. Uno dei due, stando a quanto riferito dai media, lo ha messo in tasca e, appena ha cominciato a camminare, il pezzo è esploso, causando la morte di uno dei due giovani e il ferimento dell’altro. Lo comunica il media locale Vgoru.

  • 09:44

    Nove corridoi umanitari, anche da Mariupol

    Nove corridoi umanitari sono stati concordati per oggi dalla regione del Lugansk, in particolare da Mariupol, Berdyansk, Tokmak ed Energodar a Zaporozhye. Lo ha annunciato su Telegram il vice primo ministro ucraino Iryna Vereshchuk. “I corridoi umanitari nella regione di Luhansk funzioneranno con la riserva dello stop dei bombardamenti delle forze russe”, ha aggiunto. 

  • 09:42

    Kiev, 5 persone uccise a est in attacchi russi

    Cinque persone sono rimaste uccise e altre nove ferite nel Donbass in seguito ad attacchi russi: lo ha reso noto oggi l’ufficio del presidente ucraino Vlodomyr Zelensky. Due persone sono state uccise e altre due ferite nella regione orientale di Lugansk, mentre altre tre sono state uccise e sette ferite nella vicina regione di Donetsk. La presidenza ha inoltre affermato che “i combattimenti stanno continuando lungo l’intera linea del fronte” a Donetsk. Zelensky aveva affermato che le forze russe mirano a “distruggere” la regione.  

  • 09:23

    Case rase al suolo e negozi distrutti: le immagini da Kiev dove si lavora per rimuovere le mine

  • 09:04

    Berlino: “Nostro dovere sostenere Kiev con le armi”

    “Non possiamo lasciare l’Ucraina da sola nella guerra. Sta anche lottando per noi. L’Ucraina non deve perdere, Putin non deve vincere”: lo ha detto il vicecancelliere tedesco e ministro dell’Economia e del clima, Robert Habeck, durante un’intervista ai media del gruppo Funke. “Il popolo in Ucraina sta combattendo con coraggio e sacrificio. È nostro dovere sostenerlo con le armi“, ha aggiunto. Al tempo stesso Habeck (Verdi), ha spiegato che “abbiamo la responsabilità di non diventare noi stessi un bersaglio di attacchi. Questo è il quadro all’interno del quale forniamo tutto ciò che è possibile”. Questo quadro, ha precisato, non include finora “grandi carri armati o aerei da combattimento”. “Naturalmente, un’ulteriore brutalizzazione della guerra significa anche che bisogna aumentare quantità e qualità delle consegne di armi – ha concluso -. Ma questo lo discutiamo con i nostri partner europei e la Nato”. 

  • 08:52

    Di Maio: “Italia non può verificare genocidio”

    “L’Italia non ha gli elementi per verificare se in Ucraina stia avvenendo un genocidio, ma le atrocità sono sotto i nostri occhi, come i bambini uccisi e i civili uccisi. Abbiamo sollecitato la Corte internazionale. Ci aspettiamo un intensificarsi del conflitto a est dell’Ucraina”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi di Maio a Radio24.