Guerra in Ucraina, la diretta – Nuove denunce di Kiev: “Civili bruciati vivi a Izium”. La Russia chiude le sedi di Amnesty e altre ong

Aggiornato: 22:37

I fatti più importanti

  • 15:19

    Guerra e inflazione: le previsioni di Bankitalia

    Nel caso di un’interruzione dei flussi del gas russo compensata solo in parte da fonti alternative, “l’inflazione si avvicinerebbe all’8% nel 2022 e scenderebbe al 2,3 nel 2023″. Lo scrive la Banca d’Italia nel bollettino economico, che ipotizza invece un’inflazione rispettivamente al 5,6 e al 2,2% nello scenario intermedio (guerra in Ucraina prolungata) e al 4 e 1,8% nello scenario più ottimistico di una risoluzione rapida del conflitto.

  • 14:58

    Ankara: “Kiev-Mosca disponibili a nuovi colloqui”

    “Sia la Russia che l’Ucraina sono disponibili a tenere nuovi colloqui in Turchia“, nonostante gli orrori di Bucha, “ma restano lontani da un accordo su un testo comune”. Lo ha riferito un alto funzionario del governo di Ankara.

  • 14:58

    Ue, non c’è unanimità sull’embargo al petrolio

    Lunedì prossimo al Consiglio dei ministri degli Esteri Ue “non si discuterà” di un possibile embargo al petrolio russo. È quanto si apprende da fonti europee. “Abbiamo appena completato il quinto pacchetto di sanzioni, che ha aggiunto misure economiche e individuali alla Russia. Ma il petrolio richiede l’unanimità tra gli Stati membri e l’Europa è dipendente dall’energia russa, dunque si tratta di una questione complicata dal punto di vista tecnico e politico”, fa sapere un funzionario Ue.

  • 14:38

    Cremlino: “Operazioni militare potrebbe finire nel prossimo futuro, non nei prossimi giorni”

    Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che “l’operazione speciale” condotta dalla Federazione russa in Ucraina “potrebbe essere completata nel prossimo futuro“. Lo riporta l’agenzia russa Interfax. “L’operazione continua, gli obiettivi sono stati raggiunti. Un lavoro sostanziale è in corso sia attraverso i militari in termini di avanzamento dell’operazione, sia attraverso i negoziatori che sono impegnati nel processo negoziale con le controparti ucraine”, ha detto Peskov. Riguardo ai tempi il portavoce del Cremlino, che ieri non ha escluso la fine dell’”operazione speciale” a breve, ha chiarito che “stiamo parlando del prossimo futuro”, non dei prossimi giorni.

  • 14:35

    Comuni contro il governo: “Servizi essenziali a rischio”

    “Visto l’aumento del 35% del prezzo dell’illuminazione pubblica e il costo energetico degli edifici comunali, musei, biblioteche, impianti sportivi, piscine, scuole, asili, i Comuni saranno costretti a spegnere le illuminazioni, aumentare le tasse, fare tagli su servizi essenziali e sociali alle persone e tagli al personale”. A lanciare l’allarme è il presidente di Ali e coordinatore dei sindaci del Pd, Matteo Ricci, che accusa il governo e in particolare il Mef di aver stoppato un emendamento al dl Bollette per l’utilizzo dell’avanzo di bilancio. “Il parere negativo del Mef all’utilizzo dell’avanzo di bilancio per far fronte alla crisi energetica è una scelta incomprensibile. Draghi intervenga subito”, aggiunge Ricci.

  • 14:26

    Von der Leyen: “Sconvolta da spregevole attacco missilistico”

    “L’attacco missilistico di questa mattina alla stazione usata per evacuare civili in Ucraina è spregevole. Sono sconvolta e offrirò personalmente le mie condoglianze al presidente Zelensky. I miei pensieri vanno alle famiglie delle vittime”. Lo scrive in un tweet la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, in queste ore in Ucraina.

  • 14:24

    Sindaco Chernihiv: “Circa 700 vittime in città”

    A Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, sono morte circa 700 persone, sia militari che civili, dall’inizio dell’invasione russa. Lo ha annunciato in una conferenza stampa il sindaco di Chernihiv Vladislav Atroshenko, secondo quanto riporta Ukrinform. Il sindaco ha spiegato che ci sono 70 corpi non ancora identificati e che sono scomparse circa 40 persone. Artoshenko stima che in città rimangano tra le 80.000 e le 95.000 persone. Prima dell’inizio delle ostilità, il 24 febbraio, a Chernihiv c’erano tra 285.000 e 290.000 persone.

  • 14:14

    Mosca: “Attacco ucraino a stazione partito da Dobropolye”

    Il ministero della Difesa russo afferma che l’attacco sulla stazione di Kramatorsk è stato compiuto da un battaglione missilistico ucraino dalla località di Dobropolye. Lo scopo, aggiunge il ministero, era “impedire ai civili di partire” per usarli come “scudi umani” da parte dell’esercito ucraino. Lo riferisce la Tass.

  • 14:04

    Kiev: “A Kramatorsk usati missili russi Iskander”

    Sulla stazione ferroviaria di Kramatorsk sono stati usati missili russi ad alta precisione Iskander. Lo sostiene la commissaria per i diritti umani del Parlamento ucraino Lyudmyla Denisova. “L’esercito criminale russo ha usato un missile a grappolo ad alta precisione ‘Iskander'”, afferma su Telegram. Il ministero della Difesa russa aveva respinto l’accusa di aver commesso l’attacco, sostenendo che si trattava di un missile Tochka-U “utilizzato solo dalle forze ucraine”.

  • 13:53

    Zelensky alla Finlandia: “Minaccia russa esiste anche per voi”

    “La Russia si comporterebbe nel vostro Paese nello stesso modo che sta usando in Ucraina. Nella vostra storia avete visto l’invasione russa nel vostro stesso stesso Paese. La minaccia esiste ancora”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyi in un messaggio video al Parlamento finlandese.
    Il presidente ucraino ha descritto la Finlandia come uno dei “leader morali” della coalizione contro la guerra ucraina perché ha fornito all’Ucraina aiuto e armi in una fase iniziale.