Guerra in Ucraina, la diretta – Nuove denunce di Kiev: “Civili bruciati vivi a Izium”. La Russia chiude le sedi di Amnesty e altre ong

Aggiornato: 22:37

I fatti più importanti

  • 22:37

    Direttore media filo Cremlino in black list Ue

    Tra le 217 le personalità russe che entrano nella black list in base alle nuove sanzioni europee ci sono anche i direttori dei media filo Cremlino.
    Tra gli altri il direttore dell’agenzia di stampa Tass, Sergei Mikhailov, quello della Komsomolskaya Pravda, Vladimir Sungorkin e il direttore della Vgtrk, la radiotelevisione statale russa, Oleg Dodrodeev.

  • 21:53

    Pentagono: “Su Kramatorsk missile russo”

    La stazione di Kramatorsk “è stata colpita da un missile balistico a corto raggio”. Lo ha stabilito il Pentagono secondo quanto spiegato dal portavoce, John Kirby, in un briefing con la stampa. “È ancora una volta espressione della brutalità della Russia”, ha detto ancora definendo “poco convincenti” le affermazioni di Mosca che le sue forze non sono state coinvolte nell’attacco alla stazione.

  • 21:45

    La Banca centrale Russa autorizza vendita valute estere

    La Banca centrale russa ha annunciato che tornerà ad autorizzare nuovamente dal 18 aprile la vendita di valute estere, sospesa all’inizio di marzo nel Paese colpito da sanzioni occidentali senza precedenti a causa della guerra in Ucraina. Le banche russe “potranno nuovamente vendere valuta estera in contanti ai cittadini a partire dal 18 aprile 2022”, ha affermato la Banca centrale in un comunicato, precisando che può essere venduta solo la valuta estera ricevuta dalle banche a partire dal 9 aprile.

  • 20:57

    Usa: “Russia prova a reclutare 60mila soldati”

    Gli Stati Uniti hanno indicazioni secondo cui la Russia starebbe cercando di reclutare “più di 60.000 soldati” tra coscritti e riservisti per potenziare le proprie forze di invasione. A dichiararlo è stato un alto funzionario della difesa statunitense citato dalla Cnn. “Resta da vedere” – ha aggiunto – quanto successo otterrà la Russia nel raggiungimento del suo obiettivo, quanto addestramento avranno ricevuto quelle forze o dove verranno inviate. Non è stata constatata la presenza di “rinforzi bene addestrati ed armati” pronti a rafforzare i gruppi tattici delle forze russe.

  • 20:48

    La Russia cancella Amnesty e Human Rights Watch

    Il ministero della Giustizia russo ha cancellato la registrazione di varie organizzazioni internazionali e ong straniere, di fatto chiudendo i loro uffici nel Paese. Tra queste ci sono Amnesty International, che lo fa sapere sul proprio sito web, e altre come Human Rights Watch, Carnegie Endowment for International Peace, Friedrich Naumann Foundation for Freedom, Friedrich Ebert Foundation. La decisione è stata presa “in relazione alla scoperta di violazioni della legge russa”, ha dichiarato il ministero.

  • 20:17

    Von der Leyen: “Kiev verso futuro in Ue”

    “Abbiamo imposto cinque pacchetti di sanzioni senza precedenti. E stiamo già preparando il prossimo”. Lo ha detto Ursula von der Leyen in conferenza stampa a Kiev. “L’export verso la Russia è sceso del 71%. L’inflazione in Russia è attorno al 20% e cresce. La fiducia finanziaria nel Paese è ai livelli più bassi dal 1995 e le migliori menti stanno lasciando il Paese assieme a più di 700 aziende private. I Paesi Ue hanno già congelato 225 miliardi di asset dall’inizio della guerra. La Russia decadrà da un punto di visto economico, finanziario e tecnologico mentre l’Ucraina sta marciando verso un futuro europeo”, ha sottolineato.

  • 20:07

    Esercito ucraino: “Russi via da Sumy, truppe ammassate a sud e a est”

    Le forze russe hanno completato il ritiro dalla regione settentrionale ucraina di Sumy. Ad annunciarlo è stato lo stato maggiore di Kiev su Facebook. Le forze di Mosca, è stato inoltre annunciato, continuano ad ammassare truppe nelle regioni meridionale ed orientale di Zaporizhzhia e Donetsk e proseguono con l’offensiva nella direzione di Popasna e Severodonetsk, nella regione orientale di Luhansk.

  • 20:03

    Bucha, finora recuperati 185 cadaveri

    Sono finora 185 i cadaveri recuperati a Bucha, alle porte di Kiev, dove la pioggia battente ha impedito che le ricerche e la riesumazione dei corpi continuasse. Lo ha detto la procuratore generale ucraina Iryna Venedyktova nel corso di un intervento televisivo.

  • 19:56

    Von der Leyen a Zelensky: “Processo di adesione durerà settimane, non anni”

    “Durerà settimane e non anni” il processo di adesione dell’Ucraina all’Unione europea. Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen durante un incontro a Kiev con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, al quale ha consegnato un questionario da compilare per permettere all’Ucraina di essere riconosciuta con lo status di Paese candidato. “Il questionario sarà pronto in una settimana”, ha risposto Zelensky.

  • 19:51

    Denysova: “121mila bambini deportati in Russia”

    Le truppe russe hanno “deportato con la forza” più di 600mila ucraini, inclusi circa 121mila bambini, in Russia. E’ quanto afferma la responsabile dei diritti umani del Parlamento ucraino, Lyudmila Denisova. In un post su Facebook, Denysova ha affermato che i residenti della città temporaneamente occupata di Izyum, nella regione di Kharkiv, sono stati trasferiti con la forza in Russia.