Guerra in Ucraina, la diretta – Biden: “Putin a processo per crimini di guerra a Bucha”. Kuleba: “A Mariupol è peggio”. Ue verso nuove sanzioni

Mosca nega i crimini: "Video ordinati dagli Usa, si inizi con Jugoslavia e Iraq". La Ue annuncia una indagine congiunta con Kiev. La Germania: "Non interrompere import gas". La Lituania espelle l'ambasciatore russo, decine di diplomatici cacciati da Francia e Germania

Aggiornato: 09:32

I fatti più importanti

  • 14:44

    Kiev: “Russia prepara truppe per offensiva a Est”

    La Russia sta rafforzando le proprie truppe per l’offensiva nell’Ucraina orientale. Lo afferma lo Stato Maggiore delle Forze armate ucraine. “Il comando nemico, al fine di prepararsi per un’operazione offensiva nell’Ucraina orientale, schiera elementi del gruppo offensivo e aumenta il sistema di gestione”, si legge nell’aggiornamento su Facebook. Le forze russe si stanno anche “riorganizzando e stanno cercando di migliorare la situazione tattica in alcune aree dell’Ucraina meridionale“.

  • 14:43

    Croce Rossa: “Manca sicurezza per arrivare a Mariupol”

    Il Comitato Internazionale della Croce Rossa ha detto che oggi non sono stati in grado di raggiungere per motivi di sicurezza la città assediata di Mariupol per evacuare i civili, citando le condizioni di sicurezza. Lo riporta il Guardian.

  • 14:39

    Russia: “Nel Piano di armamenti 2023 sviluppo di nuove armi”

    “Il prossimo Programma Statale sugli Armamenti sarà finalizzato allo sviluppo di nuovi tipi di armi, comprese quelle non tradizionali”. Lo dice il vice primo ministro della Federazione Russa Yury Borisov ripreso dalla Tass. E questo nuovo programma di armamenti dello Stato russo “da redigere entro la metà del 2023″, appena “presentato al presidente Putin per l’approvazione” sarà “finalizzato alla creazione di armi a energia diretta, armi cinetiche, sistemi di controllo che utilizzano l’AI”.

  • 14:33

    Zelensky: “Soldati russi sono diventati dei macellai”

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato i soldati russi di essere dei “macellai”, la stessa parola usata nei giorni scorsi dal presidente americano Joe Biden per il presidente russo Vladimir Putin. In un videomessaggio Zelensky ha definito le forze armate russe “assassini, torturatori, stupratori, saccheggiatori” e poi, rivolgendosi alle madri dei soldati russi e facendo riferimento a quanto avvenuto a Bucha, ha aggiunto: “Anche se avete cresciuto dei saccheggiatori, come possono essere diventati anche dei macellai?… Hanno ucciso deliberatamente e con soddisfazione“.

    Zelensky a Bucha ha ispezionato la strada su cui una colonna russa è caduta in un’imboscata e ha parlato con alcuni abitanti. Il leader ucraino ha ribadito che la Russia ha commesso crimini di guerra e genocidio nel Paese. Alla domanda della Bbc se fosse ancora possibile discutere di pace con la Russia, ha risposto: “Sì, perché l’Ucraina deve avere la pace. Siamo in Europa nel 21mo secolo. Continueremo gli sforzi sia diplomatici che militari“.

  • 14:31

    Austria: “Contraria a sanzioni su gas, colpiscono più noi”

    “L’Austria non è a favore delle sanzioni per il gas. Dipendiamo molto dal gas russo e penso che tutte le sanzioni che colpiscano più noi che i russi non sarebbero una buona cosa ed è per questo che siamo contrari alle sanzioni sul petrolio e sul gas”. Lo ha dichiarato il ministro delle finanze austriaco, Magnus Brunner, al suo arrivo alla riunione dell’Eurogruppo a Lussemburgo.

  • 14:27

    Usa: “Sospendere Russia dal Consiglio per i diritti umani dell’Onu”

    Gli Stati Uniti chiederanno all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite di sospendere la Russia dal Consiglio per i diritti umani dell’Onu. Lo ha annunciato l’ambasciatrice Usa al Palazzo di Vetro, Linda Thomas-Greenfield, citata da Sky News. Uno Stato può essere sospeso dal Consiglio per aver commesso gravi e sistematiche violazioni dei diritti umani. E’ tuttavia necessaria l’approvazione dei due terzi dell’Assemblea, composta da 193 Paesi.

  • 14:24

    Intelligence di Kiev pubblica i nomi dei 64 russi coinvolti nel massacro di Bucha

    L’intelligence ucraina ha ottenuto e pubblicato un elenco di 64 soldati russi che avrebbero commesso “crimini di guerra contro il popolo ucraino a Bucha“, nell’oblast di Kiev. “Ogni ucraino dovrebbe conoscere i lori nomi!”, ha affermato il ministero della Difesa ucraino su Facebook, pubblicando un link coi nomi.

  • 14:19

    Kuleba: “La Cina ha espresso solidarietà per le vittime civili”

    La Cina ha espresso all’Ucraina “solidarietà per le vittime civili” della guerra, ha reso noto il ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba, dopo aver parlato al telefono con la controparte, Wang Yi, a cui ha espresso gratitudine. “Condividiamo la convinzione che porre fine alla guerra contro l’Ucraina serva agli interessi comuni della pace, della sicurezza alimentare globale e del commercio internazionale”, ha aggiunto Kuleba in un tweet.

  • 13:54

    “In scuola a Cernihiv tenuti 150 ostaggi”

    Nei sotterranei di una scuola del villaggio di Yahidne, nella regione di Cernihiv, “gli occupanti russi hanno tenuto in ostaggio 150 persone, compresi donne e bambini. Chi moriva veniva lasciato lì accanto ai vivi, i vivi hanno patito fame, paura, dolore, disperazione”. Lo denuncia il governatore dell’Oblast di Cernihiv Viacheslav Chaus che su Fb ha postato anche delle foto.  

  • 13:50

    Putin firma decreto su ritorsioni per i paesi ostili

    Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato il decreto sulle misure di ritorsione sui visti per i paesi ostili. Lo scrive la Tass