Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Odessa, “le navi russe bombardano la costa”. Zelensky: “Non entreremo nella Nato, ammettiamolo”. E incontra tre premier europei. Mercoledì altri negoziati

A Mariupol 400 pazienti in ostaggio in ospedale. I capi dei governi polacco, ceco e sloveno sono a Kiev, dove in serata è scattato il coprifuoco ma si sono comunque udite esplosioni. La Russia formalizza l’uscita dal Consiglio d’Europa. Putin: “L’Ucraina non è seria”

Aggiornato: 12:12

I fatti più importanti

  • 19:24

    Sanzioni Ue, vietato anche export di veicoli dal valore sopra 50mila euro

    Ci sono anche i veicoli di trasporto aereo o marittimo del valore superiore ai cinquantamila euro – e non solo le automobili – tra i beni di lusso Ue oggetto del bando all’esportazione verso la Russia. Lo si legge nel testo del provvedimento che detta il quarto pacchetto di sanzioni, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea. Il bando include anche “teleferiche, seggiovie, sciovie, meccanismi di trazione per funicolari”. Sulle motociclette la soglia è fissata invece a cinquemila euro. Scorrendo la lista dei beni “banditi” figurano tra l’altro tartufi, champagne e spumante, profumi, perle e diamanti, oro, anche grezzo, sciabole, maioliche, e lampade. E poi tavoli da biliardo e attrezzature sportive tra le più disparate, dai pattini da ghiaccio agli sci e alle mazze da golf.

  • 19:21

    Kiev: “Dalla Russia un tono diverso nei negoziati”

    “Sono in corso i negoziati tra le delegazioni. Nei primi round la Russia non era pronta ad ascoltare la nostra posizione, ha messo degli ultimatum: che l’Ucraina deve arrendersi, deporre le armi, che il nostro presidente firmerà una resa. Ora la Russia ha un tono un po’ diverso. La posizione ucraina è stata ascoltata, i negoziati sono diventati più costruttivi. Stiamo parlando di un accordo futuro, di certe garanzie per l’Ucraina dopo la fine della guerra. Siamo moderatamente ottimisti, ma comprendiamo che un grande passo avanti in questi negoziati sarà raggiunto con la partecipazione dei capi di stato”. Lo ha detto Ihor Zhovkva, vice capo di gabinetto del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, al canale televisivo N24. 

  • 19:09

    Tre giornalisti si dimettono dalla tv russa

    Il giornalista russo Vadim Glusker, dal 1993 corrispondente da Bruxelles dell’emittente Ntv, si è dimesso. Così come anche la giornalista Zhanna Agalakova ha deciso di lasciare il Primo canale della televisione russa, dove lavorava dal 1995. Il Primo canale è lo stesso dove lavora Marina Ovsyannikova, condannata a pagare trentamila rubli per “incitamento alla protesta”, ovvero per aver contestato l’aggressione militare dell’Ucraina in un videomessaggio registrato prima di irrompere in diretta nello studio del tg mostrando un cartello con scritto “no alla guerra”.

    Prima di Glusker e Agalakova aveva lasciato il posto anche Lilia Gildeeva, la conduttrice del programma “Segodnya” su Ntv, che ha scritto la lettera di dimissioni dall’estero per il timore che non le avrebbero permesso di lasciare la Russia. Solo un anno fa il presidente russo Vladimir Putin l’aveva ringraziata pubblicamente per il suo lavoro. Gildeeva lavorava per Ntv dal 2006.

  • 19:05

    Casa Bianca: “Sanzioni? Nessuno di noi ha conti correnti in Russia”

    “Nessuno di noi sta programmando viaggi in Russia o ha conti correnti bancari in Russia, quindi andiamo avanti”, ha commentato la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, a proposito delle sanzioni introdotte da Mosca contro diverse personalità occidentali, fra cui Joe Biden, Antony Blinken e la stessa Psaki.

  • 19:02

    Ministro Esteri turco a Mosca e Leopoli per mediare

    Il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu si recherà domani a Mosca e giovedì a Leopoli nell’ambito degli sforzi di mediazione messi in atto da Ankara nella crisi ucraina. Lo ha annunciato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. A Mosca Cavusoglu avrà colloqui con il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, mentre a Leopoli incontrerà il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. Il capo della diplomazia turca, ha spiegato Erdogan, “continuerà i nostri sforzi per raggiungere un cessate il fuoco e la pace attraverso colloqui con entrambe le parti”. La Turchia aveva ospitato ad Antalya l’incontro tra Kuleba e Lavrov.

  • 19:01

    Mosca: “Preso il controllo di Berdiansk”

    Secondo l’agenzia governativa Tass, le forze russe hanno preso il controllo di Berdiansk, città portuale di oltre centomila abitanti sul mar d’Azov, nella regione di Zaporizhzhia, circa ottanta chilometri a ovest di Mariupol. 

  • 18:59

    Arrivati a Kiev i premier di Polonia, Slovenia e Repubblica Ceca

    I primi ministri di Polonia, Slovenia e Repubblica Ceca sono arrivati a Kiev. Lo ha annunciato su Facebook il capo del governo polacco, Mateusz Morawiecki. “Questa guerra è il risultato del crudele tiranno che attacca civili vulnerabili, bombardando città e ospedali in Ucraina!”, scrive. “Dobbiamo fermare la tragedia che si sta verificando il prima possibile. Ecco perché, insieme al vice primo ministro Jaroslaw Kaczynski, ai primi ministri della Repubblica Ceca Petr Fiala e della Slovenia Janez Janša siamo a Kiev”, ha scritto Morawiecki.

     

  • 18:42

    Sindaco Mariupol: “400 persone in ostaggio nell’ospedale”

    “Le forze russe tengono 400 persone in ostaggio nell’ospedale di Mariupol, non possono tornare alle loro case”. Lo fa sapere il sindaco della città, Vadym Boychenko.

  • 18:39

    Kadyrov è in Cecenia: ha incontrato il consigliere alla sicurezza russo

    Il leader ceceno Ramzan Kadyrov, che nelle scorse ore aveva affermato di trovarsi nei pressi di Kiev per partecipare all’offensiva russa, si trova ora in Cecenia, a Grozny, dove oggi ha incontrato il segretario del Consiglio di sicurezza nazionale russo, Nikolai Patrushev. Lo mostrano le immagini diffuse dai media locali.

  • 18:28

    Joe Biden in Europa: il 24 marzo sarà a Bruxelles

    Joe Biden parteciperà al vertice straordinario della Nato che si svolgerà la prossima settimana a Bruxelles. Lo conferma con un tweet l’ambasciata Usa alla Nato dopo che Jens Stoltenberg ha comunicato che il vertice si svolgerà il 24 marzo.