Truppe russe a Donetsk, Putin pone 3 condizioni. Biden replica: “Sanzioni e altre armi a Kiev”. Blinken annulla l’incontro con Lavrov

LA CRONACA DELLA CRISI IN UCRAINA - La Nato: "Ci attendiamo attacco su larga scala". L'Ue trova l'accordo su un pacchetto di misure contro Mosca e Berlino congela il Nord Stream 2. Gli Usa: lo stop al gasdotto "attenuerà la presa geostrategica russa sull'Europa"

Aggiornato: 10:12

I fatti più importanti

  • 23:21

    Zelensky richiama nell’esercito i riservisti

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato al Parlamento di Kiev che intende richiamare nell’esercito i riservisti per un periodo straordinario di fronte alla minaccia dell’invasione russa, escludendo tuttavia una mobilitazione generalizzata della popolazione. Lo riporta la Bbc.

  • 23:21

    Blinken annulla incontro con Lavrov: “Non ha senso”

    Il segretario di stato Usa Antony Blinken ha annullato l’incontro con il ministro degli esteri Serghiei Lavrov previsto per giovedì che, ha ricordato, era subordinato al fatto che non ci fosse una invasione russa dell’Ucraina. “Ora non ha senso”, ha detto, precisando di essersi consultato prima con gli alleati.

  • 22:27

    Usa: stop al Nord Stream 2 “attenuerà la presa geostrategica russa sull’Europa”

    Lo stop al Nord Stream 2 “attenuerà la presa geostrategica russa sull’Europa attraverso le forniture di gas naturale”: lo ha detto un alto dirigente della Casa Bianca, sottolineando che la mossa (annunciata da Berlino) è “un importante punto di svolta nell’indipendenza energetica del mondo dalla Russia”. “Il prezioso gasdotto da 11 miliardi di dollari di investimenti controllato dalla Russia… andrà sprecato”, ha aggiunto.

  • 22:02

    Russia avvia relazioni diplomatiche con Donetsk e Luhansk

    Il governo russo ha annunciato l’avvio di “relazioni diplomatiche” con le autoproclamate repubbliche di Donetsk e Luhansk, dopo che il presidente russo Vladimir Putin ne ha riconosciuto l’indipendenza.

  • 21:54

    Biden vede Kuleba: “Assistenza militare ed economica”

    Joe Biden ha ricevuto oggi alla Casa Bianca il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba “riaffermando l’impegno Usa verso la sovranità e l’integrità territoriale ucraina” e a “continuare a fornire assistenza di sicurezza e supporto macroeconomico” a Kiev. Il presidente ha aggiornato il capo della diplomazia ucraina sulle sanzioni americane e ha ribadito “la prontezza degli Stati Uniti, in stretta cooperazione con suoi alleati e partner, a rispondere rapidamente e risolutamente ad ogni ulteriore aggressione contro l’Ucraina”.

  • 20:39

    Biden: “Non abbiamo intenzione di attaccare Mosca”

    “Le sanzioni contro la Russia sono difensive, non abbiamo alcuna intenzione di combattere contro la Russia”: lo ha detto il presidente americano Joe Biden, parlando della crisi in Ucraina.

  • 20:37

    Biden: “Continuiamo ad armare Kiev”

    “Continueremo a fornire armi difensive all’Ucraina”. Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden. La Russia potrebbe decidere di lanciare attacchi contro varie città ucraine, “compresa la capitale Kiev”. 

  • 20:25

    Biden: “Sanzioni ben oltre quelle del 2014”

    Le azioni russe in Ucraina sono “l’inizio di un’invasione”: lo ha detto Joe Biden parlando dalla Casa Bianca sugli sviluppi della crisi ucraina, annunciando sanzioni “ben oltre” quelle per l’annessione della Crimea nel 2014. Il presidente Usa ha annunciato “una prima tranche” di sanzioni contro due istituzioni finanziarie russe, il debito sovrano e contro le élite e le loro famiglie per le mosse di Mosca in Ucraina. 

  • 20:00

    Borrell: “Per i sanzionati niente shopping a Milano”

    “Niente più shopping a Milano, festa a Saint Tropez, diamanti ad Anversa”. E’ la sintesi in un tweet dell’Alto rappresentante dell’Ue Josep Borrell sul futuro dei destinatari delle sanzioni decise dalla Ue contro la Russia.

  • 19:43

    Mosca: “Nuove sanzioni illegittime”

    Le nuovi sanzioni imposte dall’Occidente alla Russia sono “illegittime“. Lo ha dichiarato il ministero degli Esteri di Mosca, commentando le misure restrittive imposte anche dall’Unione Europea a seguito del riconoscimento russo delle autoproclamate repubbliche del Donbass, nell’Ucraina orientale.