Quirinale 2022, la diretta dell’elezione del Presidente della Repubblica – A vuoto la seconda votazione: 527 schede bianche, 39 voti a Mattarella. I risultati

Dopo la fumata nera di lunedì, per il secondo giorno di fila non è arrivato l'accordo: si andrà al terzo scrutinio. Il capo dello Stato uscente è il più votato insieme al giurista Paolo Maddalena, candidato degli ex M5S

Aggiornato: 20:51

  • 18:21

    Crucioli: “L’accento sbagliato? Ci sono cose più serie”

    “Ci sono abituato, capita spesso, ma insomma sono sciocchezze, non me la prendo. Ci son cose ben più importanti e preoccupazioni ben più serie che l’accento su un cognome”. Così il senatore genovese Mattia Crucioli (Alternativa, ex M5S) commenta con l’AdnKronos la seconda gaffe “fonetica” di fila sul suo cognome da parte del segretario alla presidenza addetto alla chiama, che ha pronunciato anche oggi “Crùcioli” invece di “Cruciòli”.

  • 18:18

    Superato il test su strada: la Lancia Flaminia “presidenziale” è pronta per l’insediamento

     

     

    Il nuovo capo dello Stato non c’è e latitano anche i candidati a diventarlo. Ma da oggi la Lancia Flaminia presidenziale, decappottabile blu scuro, è pronta dopo essere stata testata sulle strade di Roma. L’elezione del presidente della Repubblica è anche una liturgia che si rinnova: e sarà ancora una delle tre vetture in dotazione al Quirinale ad accogliere il nuovo presidente dopo il giuramento a Montecitorio, quando l’eletto si recherà insieme al presidente del Consiglio e al segretario generale del Quirinale a rendere onore all’Altare della Patria e da lì fino al Colle, scortato dai corazzieri a cavallo e dai motociclisti.

    La Lancia Flaminia è la “primadonna” dei cortei di Stato e compare solo in rare occasioni ufficiali: l’insediamento del presidente della Repubblica, la parata del 2 giugno, l’omaggio all’altare della Patria, visite di Stato di particolare rilievo. Nel garage del Quirinale ne esistono tre esemplari identici, verniciati nel caratteristico blu notte. Dispongono di una selleria in pelle Connolly nera, interfono per comunicare con l’autista, cinque sedute posteriori con ampio divano e due strapuntini. Sono dotate di cappotta elettrica, e una ha il tetto trasparente per le parate sotto la pioggia. Possono ospitare sette persone.

     

    La vettura fu scelta nel marzo 1960, all’epoca della presidenza Gronchi, per la sua classe (all’epoca era quasi una Rolls Royce): alla carrozzeria Pininfarina ne furono commissionate cinque. Una fu donata alla regina d’Inghilterra nel 1962, un’altra è stata regalata in tempi recenti da Ciampi al Museo dell’Automobile di Torino. Le tre rimaste al presidente della Repubblica sono state battezzate “Belfiore“, “Belsito” e “Belvedere“, come tre omonimi cavalli delle scuderie del Quirinale. sono state utilizzate in occasione delle visite di importantu capi di Stato – da John Fitzgerald Kennedy a Charles De Gaulle – e sottoposte a un attento restauro nel 2001.

  • 17:22
  • 17:15

    Il centrodestra presenta la rosa di nomi

    I nomi dei candidati del centrodestra: Moratti, Pera e Nordio. Segui la diretta sulle trattative

  • 17:14

    Prosegue la chiama dei deputati

  • 16:35

    In corso la prima chiama dei deputati

  • 16:18

    Terminata la chiama dei senatori

    Terminata la chiama dei senatori ha preso il via quella dei deputati, nel secondo scrutinio per l’elezione del Presidente della Repubblica.

  • 15:54

    Mattia Crucioli e i problemi con l’accento

    Piccolo equivoco sia ieri che oggi durante la chiama dei senatori. Quando è stato il turno dell’ex M5s Mattia Crucioli, il segretario di presidenza nel fare l’appello ha posto l’accento sulla u invece che sulla o, corretto dal presidente del Senato, Elisabetta Casellati, seduta accanto al presidente della Camera, Roberto Fico. Stesso errore oggi, anche se il segretario di presidenza si è corretto con una sorta di ravvedimento operoso.

  • 15:40

    I grandi partiti hanno scelto ancora scheda bianca

    Nel vertice del centrodestra, con tutti i leader riuniti alla Camera, si è stabilito che la coalizione voterà scheda bianca anche oggi, alla seconda votazione per il Quirinale. La scelta è stata confermata anche da Pd, M5S e Leu.

  • 15:30

    Zoff: “Voto di ieri? Speriamo oggi siano di più”

    Il voto ricevuto ieri? “Speriamo che fioriscano più voti oggi”. A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è il portiere campione del mondo Dino Zoff, che ha scherzato così commentando, la preferenza ricevuta ieri nel corso della prima votazione per il Quirinale.