Quirinale, la diretta – I grandi votano scheda bianca. Disgelo tra Lega, Pd, M5s: “Aperto il dialogo”. Intanto Draghi fa le sue consultazioni

Pd, M5s, Lega, Fi e Fdi lasciano scheda bianca: il primo voto finisce con un nulla di fatto. Intanto fuori dall'Aula si svolgono i vertici cruciali: il premier fa campagna elettorale per se stesso. E i suoi movimenti con i leader innervosiscono i partiti

Aggiornato: 23:01

  • 23:01

    Zaia: “Giovedì potrebbe essere la giornata cruciale”

    “È un po’ la liturgia che ho vissuto nelle altre due elezioni. Da giovedì cambierà il quorum e potrebbe essere una giornata cruciale. Il Parlamento è sovrano, le segreterie stanno lavorando e Matteo Salvini sta facendo un bel lavoro per conto del centrodestra”. Così il governatore del Veneto, Luca Zaia, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio.

  • 22:21

    Conte riunisce la cabina di regia M5s

    Il presidente M5s Giuseppe Conte ha riunito, a quanto si apprende, la cabina di regia del M5s con i vicepresidenti, ministri, capigruppo e coordinatori dei comitati. Nella riunione, in corso, il leader M5s ha informato i vertici del Movimento sulle interlocuzioni avute oggi.

  • 22:06

    Letta vede i ministri Pd

    Una riunione di Enrico Letta con i ministri Pd Dario Franceschini, Andrea Orlando e Lorenzo Guerini si è svolta questa sera intorno alle 19 alla Camera. Lo si apprende da fonti Dem.

  • 22:05

    Fumata nera al primo scrutinio

    Fumata nera al primo scrutinio per l’elezione del presidente della Repubblica. Al termine dello spoglio nell’Aula di Montecitorio, le schede bianche sono state 672, 49 quelle nulle. I voti dispersi sono stati pari a 88. In tutto i presenti e i votanti sono stati 976 rispetto ai 1008 previsti. Il quorum necessario a eleggere il Capo dello Stato non è dunque stato raggiunto. 36 voti sono invece andati a Paolo Maddalena, il candidato degli ex M5s, mentre 16 a Sergio Mattarella. Tra gli altri 7 grandi elettori hanno scelto Berlusconi, 9 Cartabia, 6 Bossi. Due voti per Amato, Casellati, Conte, Giorgetti.

  • 21:29

    Turco (M5s): “In caso di discontinuità di governo, chiederemo il voto agli iscritti”

    “C’è un clima costruttivo a trovare in tempi brevi una soluzione condivisa, anche perché il Paese non può fermarsi e perdere altro tempo. Dopo la proposta del centrodestra di Silvio Berlusconi, il M5s ha proposto una persona di alto profilo morale, istituzionale e internazionale”, dice all’Adnkronos il senatore Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle e braccio destro di Giuseppe Conte. “Non poniamo veti, ma è necessario preservare l’azione di governo con un patto per i cittadini. La pandemia non è ancora finita e i problemi degli italiani sono ancora sul tavolo, così come il Pnrr, con i suoi obiettivi e riforme da realizzare nel 2022. In caso di discontinuità dell’esecutivo”, rimarca il pentastellato, “il M5s chiederà voto ai suoi iscritti come da statuto”.

  • 21:02

    Fonti: colloquio Draghi-Conte

    Il presidente del Consiglio Mario Draghi, secondo quanto si apprende, avrebbe sentito oggi anche il leader M5S Giuseppe Conte. Dallo staff dell’ex premier non commentano la notizia. 

  • 20:55

    Breve incontro Conte-Meloni

    Breve scambio tra il leader M5S Giuseppe Conte e la presidente di Fdi di Giorgia Meloni. All’uscita di Montecitorio l’ex premier ha incrociato la leader di Fratelli d’Italia, con la quale si è intrattenuto per un breve saluto.

  • 20:04

    Salvini vede Toti

    Tra gli incontri con i leader di centrodestra per provare a trovare una sintesi sul Colle, Matteo Salvini ha visto anche Giovanni Toti, cofondatore di Coraggio Italia.

  • 20:03

    Lupi: “Draghi resta premier? Allora altri nomi”

    Matteo Salvini ha detto di preferire che Mario Draghi rimanga a palazzo Chigi, e altrettanto ha dichiarato Berlusconi. Ma se non vuoi Draghi al Colle allora il centrodestra deve trattare su altri nomi superando alcuni veti”. Lo dice Maurizio Lupi, presidente di Noi con L’Italia. “Noi non voteremmo mai Gentiloni, come pure il centrosinistra non voterà mai Casellati. Ma se andiamo avanti a forza di veti alla fine o ti ritrovi Draghi o vai in tilt. Devi saper fare un passo indietro rinunciando a qualcuno dei tuoi veti per accordarti sul nome”.Casini? “C’è quel nome e ce ne sono altri, perchè non una donna? Ci sono anche nomi di donne”.

  • 20:00

    Colloqui Draghi-Letta, Pd: “No comment”

    Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha avuto in giornata un colloquio, a quanto si apprende, con il segretario del Pd, Enrico Letta. Sia da Palazzo Chigi che dal Nazareno si risponde con un “no commenti” alla notizia.