Green pass, i portuali di Trieste: “Nessuna proroga, blocco a oltranza”. Da Verona al Piemonte: possibili disagi nel trasporto pubblico

Meno di 24 ore all'introduzione dell'obbligo: annunciate agitazioni e proteste, rischio caos nel trasporto pubblico. La diretta

Aggiornato: 19:14

  • 14:55

    Regione Toscana: “Potenziali criticità”

    La Regione Toscana stamani ha organizzato un incontro con le Prefetture, la Città metropolitana, le Province e le aziende titolari della gestione del trasporto pubblico locale su gomma e ferro, One scarl, Trenitalia spa, Tft e Toremar. Sono in effetti emerse potenziali criticità a garantire il servizio legate all’entrata in vigore dell’obbligo e, in base alla ricognizione fatta stamani sentendo le varie aziende, è possibile che si possano creare disservizi che ad oggi non sono completamente prevedibili.

  • 14:53

    Trentino Trasporti: “Possibili interruzioni”

    In Trentino, da domani e per alcune settimane, treni, bus e funivie potrebbero subire interruzioni a seguito dell’entrata in vigore dell’obbligo di Green pass. Lo comunica Trentino trasporti che sta riorganizzando il servizio “impegnandosi a garantire una programmazione il più efficace possibile in ragione del proprio organico in servizio di giorno in giorno”. Dalle ore 15 di domani giovedì 14 ottobre, sul sito web di Trentino Trasporti saranno pubblicati gli elenchi di corse autobus, treni e funivia sicuramente soppresse il giorno successivo. La pagina sarà costantemente aggiornata ogni giorno alle ore 15 per il giorno seguente. Quale misura preventiva di contenimento per recuperare i turni di autista necessari a sopperire la mancanza di personale nel corso delle giornate feriali, Trentino Trasporti interrompe in via precauzionale e temporanea il servizio extraurbano su tutto il territorio provinciale e il servizio urbano dell’Alto Garda nelle giornate di domenica 17 ottobre e domenica 24 ottobre. Inoltre le corse sostitutive della funivia Trento-Sardagna non saranno garantite.

  • 14:12

    Federalberghi: “Con pass immagine Italia sicura”

    Sono più di un milione e quattrocentomila i lavoratori del turismo che a partire dal 15 ottobre dovranno esibire il green pass per accedere ai luoghi di lavoro. “Questa misura, oltre a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, ci offre un’occasione importante per promuovere nel mondo l’immagine dell’Italia quale Paese sicuro”, afferma Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi.

  • 14:00

    Traporti, “mancheranno 80mila conducenti”

     Il segretario generale di Trasportounito, Maurizio Longo, segnala che da venerdì con l’introduzione dell’obbligo di green pass “mancheranno all’appello circa 80mila conducenti distribuiti su 98mila imprese iscritte all’albo”. Questo “determinerà ritardi delle consegne, circa 320mila ore/giorno in più rispetto allo standard giornaliero”.

  • 13:46

    A Gioia Tauro nessun segnale di tensione

    A Gioia Tauro per ora non si ha idea di quanti portuali tra i dipendenti diretti di Med Center Container Terminal e quelli delle ditte esterne abbiano la certificazione verde. Al momento però l’unico sciopero proclamato dalla sigla sindacale O.r.s.a. ha registrato scarsa risposta da parte dei lavoratori.

  • 13:04

    Nessuna protesta prevista a Livorno

    Nessuna manifestazione o sciopero in programma per i lavoratori del porto di Livorno in vista dell’entrata in vigore dell’obbligo del green pass. Lo annuncia l’autorità portuale del Mar Tirreno settentrionale e lo conferma a LaPresse il segretario livornese Cgil Filt, Giuseppe Guicciardo: “Dei lavoratori complessivamente impiegati tra i porti di Livorno e Piombino solo una decina risultano non vaccinati. Non vaccinati per i più diversi motivi, non dichiaratamente no-vax”.

  • 12:53

    Genova, volantino dei portuali no green pass

    “Noi lavoratori portuali del terminal Psa Genova Prà confermiamo che dal 15 ottobre, se l’azienda riterrà di applicare la normativa sul green pass, saremo nostro malgrado costretti a non entrare nel posto di lavoro”. Lo si legge in un volantino diffuso nelle chat di un gruppo di portuali no green pass che verrà distribuito anche tra gli altri lavoratori del porto. Nel capoluogo ligure la protesta si è placata dopo l’annuncio dei due terminal, Psa e il Porto petroli, che per 2 mesi si sono impegnati a pagare loro i tamponi presso centri convenzionati.

  • 12:42

    In Abruzzo escluso blocco totale dei porti

    É da escludere per i porti abruzzesi il blocco totale delle operazioni per il 15 ottobre. A confermarlo a LaPresse è Bruno Santori, agente marittimo raccomandatario esperto di traffici portuali e marittimi: “Questa situazione si crea nei porti dove esistono ancora le ex compagnie portuali che sono quei soggetti che una volta avevano il monopolio della manodopera in porto e che oggi sono autorizzati da una legge specifica a fornire la manodopera per le attività portuali”.

  • 12:31

    Porti di Venezia e Chioggia: non previsti disagi

    Si attende un primo giorno di Green pass tranquillo nei porti di Venezia e Chioggia: da Autorità portuale, Federagenti e sindacato i segnali ricevuti sono di tranquillità. Solo il presidente della Panfilo rimorchiatori Davide Calderan segnali i rischi su controlli e i ritardi. Inevitabilmente si formeranno code, che potranno rallentare l’operatività del porto.

  • 12:20

    Trieste, blocco illegittimo: “Sciopereremo comunque”

    “Siamo in dittatura, faremo comunque lo sciopero. A Trieste ci saranno 30mila persone, arriveranno da tutta Italia: portuali in primis e poi altri lavoratori”, ha dichiarato a LaPresse il portavoce del Coordinamento dei lavoratori portuali di Trieste (Clpt), Stefano Puzzer, annunciando che il blocco dell’attività verrà attuato nonostante la Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali abbia dichiarato illegittima l’iniziativa.