Il Fatto di domani. Liste, nel centrodestra ancora fumata nera (ma c’è posto per Angelucci e Gallera). Le ragioni di Scarpinato: “Ecco perché mi candido con i 5S”

Di FQ Extra
18 Agosto 2022

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CENTRODESTRA, ANCORA UN GIORNO PER LE LISTE. SALVINI IMBARCA ANGELUCCI, B. PORTA GALLERA A ROMA. Anche per il centrodestra è arrivato il momento della verità delle liste. I leader di colazione sono riuniti da stamattina nella sede di Fratelli d’Italia, dove si è tenuta una riunione tecnica sulle candidature, per incrociare nomi e collegi secondo le proporzioni che i sondaggi assegnano ai componenti dell’alleanza (non solo FdI, Lega, e Forza Italia, ma anche i Moderati di Maurizio Lupi e Giovanni Toti). Stamattina Salvini ha ufficializzato la candidatura di un discreto impresentabile come Antonio Angelucci, ras delle cliniche, editore dei quotidiano Libero e Il Tempo, plurimputato e pluriassenteista in Parlamento, dove finora sedeva nei ranghi di Forza Italia. Il partito di Berlusconi garantirà invece un seggio a Roma anche all’ex assessore della sanità lombarda Giulio Gallera, di cui si ricordano le gaffe e gli errori nella gestione pandemica. Per le liste definitive, però, bisognerà aspettare ancora 24 ore, stando a quanto ha dichiarato il leghista Giancarlo Giorgetti uscendo dalla riunione. Il termine ultimo per la presentazione è lunedì 22 agosto. Sul Fatto di domani, con Gianni Barbacetto, ricorderemo anche chi era Niccolò Ghedini, lo storico avvocato di B. e parlamentare di Forza Italia, morto ieri notte a 63 anni per le conseguenze di una leucemia.

IL PROGRAMMA DI RENZI E CALENDA CHE PIACE A CONFINDUSTRIA (MA CEDE SUL SALARIO MINIMO). Azione e Italia Viva hanno presentato il loro programma elettorale. “Il nostro obiettivo è semplice: andare avanti con l’agenda Draghi, andare avanti con il metodo Draghi del buon senso e del buon governo, avere possibilmente Draghi come presidente del Consiglio”. Carlo Calenda lo riassume così: lui e Renzi sono rimasti gli unici a richiamarsi alla fantomatica “agenda” del premier uscente (oltre a Di Maio che però ora gioca nella squadra del polo Pd). Alla conferenza stampa c’erano Mara Carfagna, Maria Stella Gelmini, Elena Bonetti, Luigi Marattin e Maria Elena Boschi. Non è mancata una stoccata a Enrico Letta: “Dopo le elezioni tornerà ad allearsi con il M5S”, ha assicurato il leader di Azione. Nel programma molte ricette che piacciono a Confindustria, ma c’è anche il salario minimo a 9 euro l’ora, su cui prima era contrario. Netto il “sì” all’energia nucleare, altro punto che avvicina il sedicente terzo polo alla destra. Sul Fatto di domani analizzeremo i contenuti di questo programma. Gli elenchi di candidati saranno pubblicate entro domani. Ma un primo sondaggio assegna all’alleanza tra Italia Viva e Azione meno del 5%, ben al di sotto della soglia di sbarramento per le coalizioni del 10%. Sul giornale di domani faremo anche un punto sulle posizioni dei partiti sul Reddito di cittadinanza: se l’unica a volerlo abolire resta Giorgia Meloni, le idee contenute nei programmi degli altri sono tutte uguali e volte a depotenziarlo.

LE RAGIONI DI SCARPINATO: “ECCO PERCHÉ MI CANDIDO CON I 5S”. È al lavoro sulla composizione delle liste anche il M5S, dopo le parlamentarie di martedì scorso. Gli ultimi sondaggi continuano a dare il 5S intorno al 10% (il Pd al 23%, FdI al 24%, la coalizione di centrodestra oltre il 48%). Le agenzie di stampa riportano che almeno in Campania e Calabria i candidati risultati più votati sono stati convocati dal Movimento per ufficializzare la loro candidatura. La questione è comporre i risultati della consultazione online con le il listino dei 15 nomi proposti da Conte. Uno di questi, com’è noto, è l’ex pm antimafia di Palermo Roberto Scarpinato. Sul Fatto di domani leggerete un’ampia intervista al magistrato. Tra i temi della conversazione l’involuzione della politica italiana rispetto al contrasto alla criminalità organizzata.

UCRAINA, ERDOGAN SI FA MEDIATORE CON ZELENSKY MENTRE BOMBARDA KOBANE. Il presidente turco si è recato oggi a Leopoli per incontrare l’omologo ucraino Zelensky. Durante il faccia a faccia, seguito da un trilaterale con il Segretario delle Nazioni Unite Guterres, i due leader hanno firmato un accordo per la ricostruzione post-bellica. Putin ha osservato da lontano, ma la Cnn turca ha poi rilanciato l’apertura fatta dal capo del Cremlino durante un precedente incontro con Erdogan sulla possibilità di un dialogo con il leader ucraino. Sul tavolo anche il destino della centrale di Zaporizhzhia, che i russi hanno minacciato di chiudere per timore di attacchi ucraini e che Zelensky chiede all’Onu di proteggere. Erdogan ha candidato ancora una volta la Turchia a fare da piattaforma per il dialogo tra Mosca e Kiev. Nel frattempo però il Sultano persegue il suo piano di guerra totale ai curdi. In questi giorni diversi raid turchi hanno colpito il nord della Siria e in particolare la città di Kobane, roccaforte della confederazione democratica del Rojava e della resistenza all’Isis. Intanto l’ex presidente russo Medvedev lancia poi una stoccata ai governi europei, specialmente ai quattro recentemente caduti, esortando gli elettori a punirli per la loro stupidità.


LE ALTRE NOTIZIE CHE TROVERETE

Luca Mercalli sul clima impazzito. Dalle ondate di caldo africano ai temporali torrenziali: sul Fatto di domani l’analisi degli ultimi sconvolgimenti climatici che hanno colpito l’Italia e l’Europa negli ultimi giorni, firmata dal nostro meteorologo di fiducia. In Toscana una tromba d’aria ha provocato due morti e vari feriti. A Venezia, la bufera ha fatto crollare alcuni frammenti del campanile di San Marco.

La grande truffa dello Stato teocratico antartico. Un’operazione della Digos di Catanzaro ha messo agli arresti domiciliari 12 persone, tra cui un ex generale della Finanza e un ex maresciallo dei Carabinieri. Sul Fatto di domani la storia completa. Vendevano documenti e titoli di uno Stato inesistente, promettendo sgravi fiscali.

Sanna Marin fa festa e fa polemica. Un quotidiano finlandese ha diffuso un video di una festa privata della premier Sanna Marin con alcuni esponenti del mondo culturale finlandese. Nel video si sentono accenni all’uso di cocaina, senza nessuna prova che sia realmente circolata alla festa. La premier ha smentito seccamente.

L’ultima “Vuelta” di Nibali. Comincia domani il giro di Spagna del ciclismo. Tra i 14 italiani in gara ci sarà anche il fuoriclasse messinese, per la 27a e ultima grande corsa a tappe della sua carriera.


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