Dalla censura ai concerti

La cantautrice Emel e la Primavera araba: “Per le persone come me è difficile persino esistere”

Di origine tunisina, vive a New York. Alcuni suoi brani sono diventati inni per i popoli in lotta: “Ho iniziato a scrivere canzoni sulla libertà e sulla rivoluzione: credo fermamente siano dei pilastri per avere obiettivi e per realizzarsi come persone”. Il 6 novembre sarà in Italia

Di Guido Biondi
6 Ottobre 2021

Le sue canzoni, spesso censurate, sono diventate veri e propri inni della primavera araba (Ya Tounes Ya Meskina e Keimti Horra). Emel Mathlouthi è di origini tunisine – anche se attualmente vive a New York –, ed è entrata di prepotenza nei circuiti culturali della musica colta e impegnata. Tornerà ad esibirsi in Italia al […]

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