Birmania

Il silenzio dopo il golpe. La giunta zittisce i cronisti

Il supercarcere. Non solo giornalisti birmani, ma anche due statunitensi sono tra gli 88 di Insein, noto per il crudele trattamento di detenuti e prigionieri politici

12 Giugno 2021

Fra le vittime collaterali del golpe militare birmano, ormai al 132° giorno, c’è la libertà di stampa, e non solo in senso simbolico. Sui 5.900 arrestati finora nella brutalissima repressione della giovane democrazia birmana dal giorno del golpe, il 1° febbraio scorso (dati dell’Assistance Association for Political Prisoners – Aapp), i giornalisti sono stati 88; […]

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