Il Fatto di domani. Sorpresa, il Recovery esiste: ecco cosa c’è nel piano. Caso Bongiorno, i parlamentari-avvocati tra attacco e difesa

Di Il Fatto Quotidiano
23 Aprile 2021

IL COVID GALOPPA. E IO APRO. “Terapie intensive e area medica sopra soglia in 12 Regioni, lievissima riduzione dell’incidenza del virus. Un quadro complessivo che resta ancora ad un livello critico”. A parte la riduzione dell’indice Rt (0,81), quella scattata dall’Istituto Superiore di Sanità nel consueto monitoraggio settimanale è una fotografia di un Paese ancora in balia della pandemia. E non di un’Italia che lunedì si appresta a riaprire il grosso delle attività. Quindi i medici non possono far altro di consigliare di “evitare contatti non necessari oltre l’ambito familiare”. Forte di questi dati il governo si appresta a cambiare il colore del Paese: 14 Regioni dovrebbero passare in gialla, la Sardegna dovrebbe restare rossa, mentre sono in bilico Puglia, Valle d’Aosta e forse anche la Sicilia. Sul Fatto di domani tutti i particolari. A tal proposito Selvaggia Lucarelli si occuperà del caso Borghi. Il deputato della Lega che in tv ha detto che “il lockdown non serve a nulla, lo dice anche Salvini”. Frase che ha suscitato la dura risposta del virologo Crisanti. Qui i numeri dei contagi di oggi.

ISOLE COVID FREE E LO “SPOT” DEI BANCHI. Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, firmerà in giornata un’ordinanza sulle modalità della campagna vaccinale nelle isole del golfo di Napoli. “Ad Ischia, Capri e Procida, una volta completate le fasce fragili, partirà un calendario di ulteriori vaccinazioni per fasce di età decrescenti destinato a tutti i cittadini aventi stabile residenza o domicilio sulle isole”, si legge nella nota. L’obiettivo sono, appunto, le isole Covid free. Altra notizia viene dal Veneto dove una provincia ha fatto uno strano giochetto con i banchi di Arcuri, finiti accatastati in cantina. Vedremo come stanno veramente le cose.

SORPRESA, IL RECOVERY ESISTE. “Mentre lottiamo contro la pandemia non possiamo dimenticare le altre crisi” come quella del clima. “Dobbiamo cambiare il modo di lavorare e farlo rapidamente. Il Piano per la Ripresa ci offre un’opportunità unica, quella di trasformare le nostre economie e realizzare un’economia più verde e inclusiva” ha detto Draghi al Leaders Summit on Climate. Oggi sono iniziate a circolare (finalmente!) le bozze del Recovery Plan. Per prima cosa il Piano nazionale di ripresa e resilienza sarà oggetto di due diverse riunioni del Consiglio dei ministri: domani Cdm per un primo esame del testo e sulla cabina di regia. Lunedì e martedì il premier illustrerà il piano alle Camere, che si esprimeranno con un voto. Solo dopo, tra il 28 e il 29 aprile, dovrebbe esserci il secondo Cdm per l’esame e il voto finale del Pnrr, prima dell’invio alla Commissione Ue, in programma per il 30 aprile. Sul giornale di domani tutti i particolari del Piano dei misteri. Piano che fa particolarmente gola alla Lega, motivo per cui Salvini abbaia ma non morde, nel senso che non lascerà il governo prima di aver messo le mani sul malloppo.

CON IL FATTO CONTRO I VITALIZI. La segreteria generale del Senato ha fatto ricorso contro la sentenza che di fatto ha aperto le porte ai vitalizi per i condannati. E questo mentre la petizione del Fatto è già sopra le 100 mila firme. Altra notizia che troverete è l’importante sentenza della Corte dei Conti sul caso dell’ex governatore della Lombardia Formigoni.

ONOREVOLI AVVOCATI, TRA ATTACCO E DIFESA. Il ruolo (e le parole) della parlamentare Giulia Bongiorno, che difende Matteo Salvini ma è anche parte civile nella vicenda del figlio di Grillo, ha riaperto il caso dei legali che siedono in Parlamento. E mentre il Csm ha discusso della norma Bonafede che vieta ai magistrati di candidarsi dove hanno esercitato, per i legali non esiste nessuna regola. E quindi ci troviamo l’avvocato Sisto che esterna, difendendolo, su Salvini rinviato a giudizio, per citarne uno. La storia degli ultimi anni è piena di casi del genere, però la ministra Cartabia ha ripreso solo la sottosegretaria Macina, rea di aver esternato sulla vicenda Grillo: “Una posizione istituzionale richiede riserbo sulle vicende giudiziarie”, ha detto la titolare della Giustizia. Ma negli altri casi?


LE ALTRE NOTIZIE CHE TROVERETE DOMANI

Il divorzio di Rousseau. “L’Associazione Rousseau cambia strada. La scelta è dolorosa, ma inevitabile”, sul giornale di domani l’epilogo della vicenda che riguarda i 5 Stelle e Davide Casaleggio.

Messico e nuvole. Troverete l’intervista ai rappresentanti della Ong Signos Vitales sul pessimo stato di salute del Paese in vista delle elezioni del 6 giugno: 10 candidati sono stati uccisi, 117 sottoposti a protezione perchè minacciati.

La Danimarca rimanda a casa i siriani. Il paese a trazione socialdemocratica manda via i siriani che si erano rifugiati durante la guerra sostenendo che ora il paese è “sicuro”. La premier sostiene che la Danimarca è disponibile ad offrire solo ospitalità temporanea.

Il Manzoni che non conosciamo. A 200 anni (il 24 aprile) dall’inizio della stesura dei Promessi sposi, vi proponiamo un ritratto pop di Manzoni firmato da Eleonora Mazzoni, una scrittrice che si sta occupando di lui per il suo nuovo libro. Poi Che C’è di Bello, la nostra rubrica di cinema, serie tv, letteratura e teatro.

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