Prime donne

Asenath Barzani, la rabbina esonerata dai lavori di casa nel Kurdistan del 1600

Per lei venne flesso per la prima volta il termine “Tannai”. La corrispondenza e i diari giunti fino a noi testimoniano una grande padronanza non soltanto dell’ebraico, della Torah e del Talmud, ma anche della Kabbalah e del Midrash. E a differenza di padre e marito, egualmente studiosi e maestri, riequilibrò le sorti economiche delle accademie

Di Angelo Molica Franco
20 Gennaio 2021

Sulla collinetta di Amadiyah nel nord dell’Iraq, in Kurdistan più precisamente, sulle sponde degli affluenti del Grande Zab. Nel mondo arabo, lo sanno tutti che lì è sepolta Asenath Barzani (1590-1670), alle periferie della città, in un’abitazione di mattoni crudi. Ogni giorno, tra mazzi di colorate corone imperiali, tappeti e molti ex voto, centinaia di […]

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