Barriere insicure

Autostrade, l’ad della svolta “sfanculato” dai suoi sottoposti

L’inchiesta - L’uomo del “nuovo corso” Tomasi, da numero 2, subiva i manager arrestati. Patuanelli: “Io il ‘ministro’ che ricevette Castellucci”

Di Jacopo Rocca
14 Novembre 2020

È uno strano mondo quello di Autostrade per l’Italia (Aspi), l’unica società dove il numero uno prende ordini dai sottoposti. E alla fine devono arrivare i magistrati a rompere il circolo vizioso. Il 20 gennaio del 2020 la Procura di Genova convoca il nuovo ad di Autostrade per l’Italia (Aspi) Roberto Tomasi. Dalle intercettazioni emerge […]

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