Vittorio Staccione

Il destino di un calciatore: dal campo ai lager nazisti

Operaio, antifascista e socialista. Quando viene inaugurato lo stadio Filadelfia a Torino gli squadristi gli rompono 2 costole. Arrestato a Salò, muore a Mauthausen: lì incontrerà due colleghi di serie A

Di Massimo Novelli
27 Gennaio 2020

È il 17 ottobre del 1926. A Torino viene inaugurato lo stadio Filadelfia. Diventerà un campo della leggenda e della gloria: il campo delle gesta del Grande Torino. Quel giorno i granata di Janni e di Baloncieri, di Rossetti e Libonatti, fanno festa battendo la Fortitudo Roma per quattro reti a zero. Non tutti i […]

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