L’inchiesta

Siria, torturatori russi scoperti con l’app Findclone

Disertore seviziato, i primi video erano apparsi nel 2017, per Novaya Gazeta sono stati i mercenari di Wagner

Di Michela A.G. Iaccarino
24 Novembre 2019

Sotto il sole del deserto siriano, con un insano godimento sui volti, le mimetiche sudate addosso, le kefiah intorno al collo. Gli uomini in divisa ridono sguaiati e isterici dell’uomo bruno e inerme ai loro piedi. Esultano in russo. Un martello cala pesante prima sulle mani e poi sui piedi del prigioniero. Schizza sangue tra […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.