Il documento

Siri e quel prestito che l’ha inguaiato: “Era per mia figlia”

La memoria in Giunta - Il leghista scrive ai senatori che devono decidere sul sequestro di due pc. Lui: “Richiesta poco seria”

Di Valeria Pacelli e Ilaria Proietti
4 Settembre 2019

La richiesta dei giudici di Milano, che vorrebbero tanto sequestrare due pc in uso ad Armando Siri, “è priva di serietà” ma anche “indebita” ed “estranea alle esigenze della giurisdizione” “perché finalizzata all’accertamento investigativo di un fatto che ab origine non può costituire reato”. Lo sostiene il senatore leghista Armando Siri nella memoria depositata agli […]

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