Viaggi selvaggi

Ankara, scontro di civilità per un posto sull’autobus

Il giorno delle elezioni - Basta salire sui mezzi pubblici per cogliere la faglia che divide i laici liberali dai conservatori più devoti all’Islam

Di Selvaggia Lucarelli
24 Giugno 2018

Nella giornata di ieri sono arrivata ad Ankara per una sosta di un giorno prima di raggiungere la Cappadocia. Non ero mai stata nella Capitale turca e avevo dimenticato che qui in Turchia è periodo di elezioni, ma appena salita in taxi dall’aeroporto qualcosa di sussurrato, di impalpabile, di appena percettibile me lo ha rammentato […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione