Cara Selvaggia, vengo al dunque: è un po’ di tempo che sto pensando di scrivere, di pubblicare un messaggio di speranza alle persone che stanno soffrendo come ho sofferto io, non so che altro canale seguire e quindi provo attraverso di te e a Il Fatto. Sono una ragazza qualunque, studio Psicologia, vorrei restare anonima […]
Io, ragazza “anonima”, vi spiego come si può reagire a una sofferenza d’amore
Di Selvaggia Lucarelli12 Dicembre 2016