Uccise la ex: condanna a 5 anni, l’ira dei parenti

Roma, nel 2014 una guardia giurata sparò davanti alla figlia: è libero La sorella: “Ha tolto tre sicure. E per premere il grilletto ci vuole forza”

Di Geraldine Schwarz
27 Maggio 2016

Una tragica fatalità. È stato “un colpo partito per sbaglio e per negligenza”, quello esploso il 17 settembre 2014 dalla pistola dell’ex convivente Alessandro Popeo, guardia giurata, che ha ucciso con la pistola d’ordinanza la ventisettenne Natascia Meatta davanti alla loro figlia di due anni. Così ha deciso ieri la I Corte d’assise di Roma […]

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