Prosegue Scanzi Quotidiani. È la mia newsletter del venerdì. Dentro ci troverete i migliori post della settimana usciti sulla mia pagina Facebook, un articolo tratto dal cartaceo del Fatto Quotidiano e molte cose inedite. Per esempio il vino della settimana. Oppure un disco storico da (ri)ascoltare. Uno sportivo indimenticabile. Una serie tivù imperdibile. Le mie date teatrali. I link ai miei profili social. E tanto altro ancora. Vi ricordo che è uscito per Paper First il mio nuovo libro, I Cazzari del Virus (booktrailer), al primo posto assoluto nelle classifiche Amazon e già in terza edizione. Buona lettura e, una volta di più, grazie di tutto!
Lo sportivo: Marco Van Basten, il più bello di tutti
“Il lutto per il suo ritiro anticipato non si è mai estinto, né mai si estinguerà”. Lo ha detto quel gran genio di Carmelo Bene. Parlava di Marco Van Basten. Tre Palloni d’Oro (88, 89 e 92). Ultima partita a 29 anni, ritiro ufficiale a 31. Il giro di campo dell’addio, a San Siro, lo fece piangendo. E tutti con lui. Ha sempre giocato con una caviglia malconcia, e ciò nonostante è stato il più bello di tutti. L’Estetica pura applicata al calcio. Danzava, fluttuava, inventava. Talento puro. Bellezza pura. Uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi.
La serie: Breaking Bad
LA serie. Il personaggio di Heisenberg è qualcosa di totale, mitologico, inarrivabile. È quasi inspiegabile che il genere umano abbia saputo prima scrivere, e poi realizzare, una simile perla di inestimabile valore. Breaking Bad ha fatto storia ed è storia. Definirla un capolavoro è quasi riduttivo: siamo semplicemente oltre.
Il disco: Wish You Were Here
Dopo il successo gigantesco di The Dark Side Of The Moon, i Pink Floyd si sfaldano. Per certi versi diventano, a tutti gli effetti, quattro solisti costretti a forza a stare ancora insieme. David Gilmour vorrebbe un disco con i brani già composti, e magari qualche “scarto” di Dark Side. Roger Waters no: vuole un disco sull’assenza, dedicato a Syd Barrett. Vince lui. Nasce Wish You Were Here, di bellezza concupiscente, a partire dalla suite (che apre e chiude il disco) Shine On You Crazy Diamond. Proprio quando quel brano, dedicato a Syd, è ultimato e la band lo sta perfezionando, entra in studio un ragazzone senza capelli e due borse della spesa in mano. Nessuno, all’inizio, capisce chi sia. Poi lo capiscono: è Syd. L’amico Syd. Ormai assente e irriconoscibile. Tutti piangono. Anche noi. Capolavoro inaudito.
Non scopro nulla, se vi dico che Tenuta di Carleone (Il Guercio) è una delle realtà enologiche più preziose della Toscana. E quindi d’Italia. E quindi del mondo. E’ il regno di Sean O’ Callaghan.
Del suo mitologico Uno, Sangiovese in purezza di raro fascino, Ernesto Gentili ha detto: “Vino aereo, che vola sospeso sul palato planando solo nel finale dove rivendica, caparbiamente, la sua essenza finissima di Sangiovese di classe”. Me lo sono bevuto una settimana fa. Annata 2016. Semplicemente prodigioso. Un mondo di emozioni e profumi che va dalla lavanda alla viola, dalla rosa al balsamico. E poi (come ha scritto anche Andrea Gori) pepe nero, amarene, mandorle, iodio, bergamotto, cardamomo. E’ una selezione dei migliori grappoli di diverse parcelle. Fermentazioni in cemento e macerazioni lunghe sui 40/60 giorni. Affinamento per 18 mesi in tonneaux per un 10% nuovi. Il resto in cemento e acciaio. Prezzo in Rete poco sotto i 70 euro. Non pochi, lo so.
Di questa splendida realtà di Radda in Chianti, pensata dal vulcanico irlandese O’ Callaghan, voglio però segnalare anche il Rosato. È, per distacco, uno dei migliori rosato italiani. Bevuto alla mia prima uscita al ristorante dopo la fase 1, alla Formaggeria ‘de Redi di Arezzo. Un capolavoro.
Lo spettacolo
“Cazzari del virus”, tratto dal suo ultimo libro, sarà disponibile su LOFT dalle 18:30 di lunedì 29 giugno fino alla mezzanotte del giorno successivo e potranno vederlo coloro che acquistano il biglietto a 1.99 euro oppure gli abbonati di LOFT e i partner del Fatto.
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