Scanzi Quotidiani è la mia newsletter del venerdì. Ci troverete i migliori post della settimana usciti sulla mia pagina Facebook, gli articoli tratti dal cartaceo del Fatto Quotidiano e molte cose inedite. Per esempio il vino della settimana. Oppure un disco storico da (ri)ascoltare. Uno sportivo indimenticabile. Una serie tivù imperdibile. Le mie date teatrali. I link ai miei profili social. E tanto altro ancora. Vi ricordo che è in vendita il mio libro, I Cazzari del Virus edito da Paper First. Buona lettura e, una volta di più, grazie di tutto!
Sport: Nicolò Zaniolo
Rompersi il crociato anteriore due volte è una condanna. Lo sa bene Ancelotti. Lo sa bene Milik. Lo sa benissimo Pepito Rossi. E lo sa anche Nicolò Zaniolo. Prima uno, poi l’altro. Un’autentica mazzata. All’inizio il giovane talento della Roma aveva persino pensato al ritiro. Poi, per fortuna, ha ritrovato la grinta. “La sfiga ci vede benissimo”, come diceva Freak Antoni, ma poi dà tregua. Buona fortuna.
Disco: Alberto Fortis – Alberto Fortis (1979)
Difficile immaginare un disco d’esordio più devastante di questo, nella musica italiana. È come se, a 24 anni e al debutto, Fortis avesse voluto dire moltissimo (se non addirittura tutto) nel primo album omonimo. Dentro ci trovate perle come A voi romani (le polemiche durano ancora), Milano e Vincenzo, Il duomo di notte, La sedia di lillà. Che disco pazzesco! Dentro c’è anche la Pfm, e si sente. Non è vero che Fortis non abbia fatto altro, ma è vero che cime (altissime e tempestosissime) come queste non le abbia più toccate. Non così tanto, non così bene.
Serie tivù: Twin Peaks
Viene tutto da qui. David Lynch genio senza pari. Peraltro Twin Peaks è invecchiata benissimo (la serie “vera”: il recente sequel si può invece evitare). Senza Twin Peaks, non avremmo avuto tutto quel che è venuto dopo. Capolavoro totale.
Vino: Cascina Roccalini – Paolo Veglio
Il Barbaresco è spesso definito “Barolo donna”, o “femmina”, perché il Nebbiolo è qui più morbido e meno duro/tannico. Famoso ma non famosissimo, in qualche modo offuscato dal più noto e celebrato Barolo, il Barbaresco nasce da terre non meno magiche. E può raggiungere livelli impensabili. È il caso di Cascina Roccalini, azienda “naturale” portata avanti da Paolo Veglio, ragazzo di gran talento e gran cuore. Non perdetevi i suoi vini: sono nettari. E la Riserva è tra i migliori rossi d’Italia.
Dalle 24 di venerdì trovate su TVLOFT le nuove puntate di Accordi&Disaccordi, nel frattempo potete rivedere tutte le stagioni complete
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