Per visualizzare nel browser clicca qui
il Fatto Quotidiano
9 Giugno 2023
Il fatto internazionale

Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste.

Buona lettura


Scopri le nostre newsletter. Clicca qui
Scrivici a: newsletter@ilfattoquotidiano.it

Lettera da Parigi

Annecy, neanche il tempo del terrore: la destra francese specula sulla tragedia

Da Eric Zemmour a Marine Le Pen, gli esponenti politici puntano il dito contro l'immigrazione. Eppure l'uomo che ha accoltellato 4 bambini è un siriano cattolico già rifugiato in Svezia

di Luana De Micco

Lettera da Londra

Rishi Sunak vede il futuro nell’intelligenza artificiale (con Biden)

Il primo ministro britannico ha siglato un “patto atlantico” con il presidente americano su IA, minerali, energia e sicurezza. Intanto BoJo colpisce ancora: voleva insignire suo padre di una carica onorifica

di Sabrina Provenzani

Lettera da Tokyo

Giapponesi in crisi d’identità: la figuraccia del governo sui nuovi documenti

Ci sono almeno 130.000 conti bancari collegati alle nuove carte, sulle quali vengono versati sussidi statali: il problema, però, è che non appartengono ai beneficiari, ma ai loro familiari.

di Fabiola Palmeri

Lettera da Mosca

La Rete dei ricatti: la stretta ai vpn russi passa attraverso i furti d’identità

Un'agenzia vicina al Cremlino ha diffuso una pubblicità che mostra un cameriere chiedere milioni di rubli al cliente di un bar in cambio del silenzio (sul tradimento alla moglie). E il Servizio federale per le comunicazioni ha chiesto alle aziende che forniscono reti private di rispettare i blocchi ai siti

di Michela A.G. Iaccarino

Lettera da Madrid

Prove di “izquierda”: la sinistra spagnola in cerca di alleanze con Diaz

Archiviato il governo di coalizione rosso-viola, in vista delle elezioni del 23 luglio i socialisti decidono di correre in coalizione con Sumar, la nuova formazione. Sanchez, invece, guarda alla Nato (che lo aspetta)

di Alessia Grossi

Lettera da Ankara

Migranti e veto alla Svezia nella Nato: le armi di Erdogan per ricattare Europa e Usa

Il sultano turco gioca su più tavoli per rafforzare il suo potere: per consentire l'ingresso del Paese scandinavo nell'Alleanza atlantica, chiede l'estradizione dei curdi. Intanto, tratta con il Vecchio continente rammentando che è lui a controllare buona parte dei flussi migratori. Ma senza concedere nulla ai diritti umani

di Roberta Zunini

Scopri l'offerta
Per disiscriverti da questa newsletter clicca qui