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7 Maggio 2021
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Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste.
Buona lettura.
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Lettera da Madrid
Ha vinto la pancia, cioè la polarizzazione libertà vs comunismo messa in campo dalla governatrice della Comunità di Madrid (oltre alla sua campagna lunga un anno e qualche mese contro il governo Sanchez sulle misure anti-pandemia)
di Alessia Grossi
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Lettera da Parigi
Il Paese corre per poter riaprire il prima possibile: dal 10 maggio, potranno farsi vaccinare gli over 50 e, se avanzano dosi a fine giornata, chi ha più di 18 anni potrà prenotarsi per riceverla. Il presidente appoggia la spinta americana per la sospensione dei brevetti, dopo aver sempre affermato che la priorità è “il dono delle dosi” ai paesi poveri
di Luana De Micco
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Lettera da Londra
Il partito ha perso Hartlepool, roccaforte dal 1974, ma sta crollando anche in molti comuni del Red Wall, la regione tradizionalmente laburista già passata ai Tories nella tornata elettorale di dicembre. La verità è che, malgrado gli scandali del partito e personali, il disastro nella gestione della prima fase della pandemia e l’eredità di 11 anni di austerità, il paese preferisce Boris Johnson e il suo governo all’alternativa di centro-sinistra
di Sabrina Provenzani
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Lettera da Tokyo
Al G7 si è parlato delle azioni marittime di Pechino e del mancato rispetto dei diritti umani. Il Paese, però, deve fare i conti con il virus (e con un terzo stato d'emergenza), e metà della popolazione è convinta che le Olimpiadi non siano opportune. Sul fronte culle, il totale dei bambini sotto i quindici anni è sceso a 14,93 milioni, la cifra più bassa registrata dal 1950
di Fabiola Palmeri
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Lettera da Mosca
Il Cremlino nega le responsabilità. Anche tre reporter sono stati uccisi perché indagavano sulle truppe speciali inviate in Africa
di Michela AG Iaccarino
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Lettera da New York
Il numero di coloro che vogliono immunizzarsi è in calo, per il presidente si deve arrivare al 70% entro il 4 luglio. La squadra di giornalisti che valuta i post dei politici ha tirato le orecchie al social più famoso
di Chiara Basso
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Lettera da Ankara
Le forze siriane erano state inviate da Erdogan nella Tripolitania. Mossa ritenuta illegale da una risoluzione dell'Onu. Intanto il Paese punta a un accordo aggiornato sull'unione doganale, ma continua con la politica aggressiva verso Grecia e Cipro
di Roberta Zunini
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