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6 Gennaio 2023
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Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste.
Buona lettura
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Lettera da Tokyo
Nei prossimi cinque anni, il governo ha intenzione di incrementare del 60% gli investimenti per gli armamenti. Questo anche a causa di Kim Jong-Un, che ha promesso per il 2023 un più forte arsenale nucleare e ha fatto lanciare missili balistici a raggio corto giusto alla vigilia del nuovo anno
di Fabiola Palmeri
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Lettera da Mosca
Evgeny Prigozhin, il cuoco di Putin, lo aveva promesso ai detenuti che aveva visitato sei mesi fa. E così chi torna dal fronte può vivere (e agire) indisturbato, anche nonostante pesanti condanne per omicidio
di Michela A.G. Iaccarino
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Lettera da Ankara
Il presidente turco non ha ancora comunicato la data della chiamata al voto, che avrebbe dovuto svolgersi il 18 giugno prossimo. Nel Paese sono tornate le scene di violenza per strada: è stato assassinato Sinan Ateş, ex leader dei Lupi Grigi
di Roberta Zunini
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Lettera da Londra
Dalla cocaina, ai talebani uccisi in Afghanistan fino alle pressioni del palazzo fino all'uniforme nazista: il testo è finito sulle scrivanie di molti importanti quotidiani
di Sabrina Provenzani
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