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il Fatto Quotidiano
5 Novembre 2021
Il fatto internazionale

Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste.
Buona lettura.


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Lettera da Tokyo

Elezioni di Halloween: il premier giapponese tiene, ma vola la destra

Successo del Partito Liberal Democratico (LDP), il cui presidente e primo ministro Kishida Fumio ha rinunciato perfino alla presenza al vertice dei G20 di Roma, proprio per monitorare di persona l’andamento elettorale. Il Nippon Ishin no Kai, formazione di destra, è diventato a sorpresa il terzo partito della Camera bassa

di Fabiola Palmeri

Lettera da New York

L’Election Day mette a rischio la politica climatica di Biden

Le elezioni in Virginia e New Jersey, considerati sentinelle di ciò che potrebbe succedere nelle elezioni di Midterm e nelle presidenziali del 2024, dimostrano che i democratici si trovano in una posizione di debolezza

di Chiara Basso

Lettera da Mosca

Clima, i proclami di zar Putin e la realtà delle foreste in Russia

Il presidente promette un argine alla deforestazione, ma gli alberi della federazione - un quinto di quelli presenti sulla terra - ogni anno bruciano: solo nel 2021 il fuoco ha divorato oltre 17 milioni di ettari di bosco

di Michela AG Iaccarino

Lettera da Parigi

Covid, mascherine a scuola e i bambini non si vaccinano

Braccio di ferro tra governo e Senato sull'estensione del Pass sanitario. Polemiche per la pubblicità sul velo delle donne. E anche per la differenza di retribuzione tra i due sessi

di Luana De Micco

Lettera da Ankara

Biden gela Erdogan: “Basta offensive militari in Siria”

Gli Usa hanno diffidato la Turchia dal lanciare una nuova operazione nelle terre controllate dalle forze democratiche siriane, composte da arabi e curdi. Il Paese ha già effettuato quattro operazioni militari nella zona, l'ultima due anni fa a est del fiume Eufrate

di Roberta Zunini

Lettera da Londra

Covid, Johnson perde il migliore consulente scientifico

Jeremy Farrar ha dichiarato di non lasciare in polemica con il governo, ma già in un libro uscito l'anno scorso aveva rilevato di essere in disaccordo con la gestione della pandemia da parte del governo conservatore. Sul fronte del virus, l'inverno britannico si annuncia severo

di Sabrina Provenzani

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