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il Fatto Quotidiano
30 Dicembre 2022
Il fatto internazionale

Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste.

Buona lettura

Lettera da Tokyo

Il Giappone si prepara al Capodanno con l’incubo Covid cinese

Restrizioni in aeroporto per chi proviene dal continente asiatico (i cinesi erano il 30% dei turisti in arrivo nel Paese), con tamponi e quarantene

di Fabiola Palmeri

Lettera da Parigi

La (difficile) rentrée di Macron, mentre i Gilet gialli si preparano

Il presidente francese prepara il discorso tv di fine anno dalla residenza in Costa Azzurra. Impresa disperata visto il contesto esplosivo che c'è nel Paese, tra Covid, scioperi e rincari. La protesta si organizza sui social

di Luana De Micco

Lettera da Mosca

No alla guerra: oltre 20 mila russi in cella e un milione in fuga

Una legge firmata da Putin ha reso un crimine dissacrare il nastro di San Giorgio, la fascia arancione e nera che i soldati russi portano al braccio, che  commemora la resistenza dei sovietici contro i nazisti. Le carceri sono piene di cittadini che hanno protestato contro il governo per l'invasione in Ucraina

di Michela AG Iaccarino

Lettera da Ankara

L’anno d’oro di Erdogan: mediatore tra Russia e Occidente, passando per Siria e Kurdistan

Il ministro della Difesa e il capo dell'intelligence turchi si sono incontrati nella capitale russa con i loro omologhi russi e siriani in quello che è stato l'incontro di più alto livello tra Ankara e Damasco dall'inizio della guerra in Siria nel 2011. Riallacciare i rapporti con Assad era la condizione posta dai russi per dare il via libera all'offensiva turca contro i curdi

di Roberta Zunini

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