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il Fatto Quotidiano
3 Maggio 2024
Il fatto internazionale

Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste.

Buona lettura


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Lettera da Mosca

Putin mette nella black list dei terroristi un “movimento separatista” che non esiste

Lo scopo di perseguitare un'associazione fantasma è mettere sul banco degli imputati tutti quelli che, secondo le autorità, vogliono “distruggere l'unità multinazionale russa e integrità territoriale”. Basterà fare ricorso a simboli giudicati estremisti o avere caratteristiche comuni ad altri movimenti vietati per finire in galera

di Michela A.G. Iaccarino

Lettera da Parigi

Il “podio dell’indecenza” francese: i manager guadagnano fino a 1500 volte i loro dipendenti

Secondo il report della ONG Oxfam France, che si batte contro la povertà, la remunerazione media dei dirigenti delle aziende del CAC 40 – le prime 40 aziende quotate alla Borsa di Parigi – è stata 130 volte superiore allo stipendio medio dei loro dipendenti

di Luana De Micco

Lettera da Londra

Tracollo dei Tories alle amministrative: cronaca di una morte (politica) annunciata

Puniti i conservatori alle elezioni del sindaco e delle assemblee comunali di importanti centri come Londra, Manchester, Liverpool. Il boom del partito nazionalista e anti-immigrati Reform di Nigel Farage

di Sabrina Provenzani

Lettera da Ankara

La Turchia blocca il commercio con Israele. Tel Aviv: “Erdogan è un dittatore”

In calo nei consensi dopo la sconfitta nelle elezioni amministrative di marzo, il leader prova a risalire la china mostrando il pugno duro verso Netanyahu: alt a tutte le importazioni e le esportazioni. Applaude gli studenti filo palestinesi in protesta negli Usa e in Europa, però vieta manifestazioni in patria e censura i giornalisti. Secondo Reporter senza frontiere, il Paese è al 158° posto (su 180) nella classifica della libertà di stampa

di Roberta Zunini

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