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il Fatto Quotidiano
25 Marzo 2022
Il fatto internazionale

Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Con uno sguardo particolare alla situazione in Ucraina. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste.
Buona lettura.


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Lettera da Parigi

Gli affari francesi in Russia: 500 aziende “sponsorizzano” la guerra

Renault ha ceduto mettendo fine, con effetto immediato, alla produzione della sua fabbrica di Mosca. Invece l'impero della famiglia Mulliez, che comprende Auchan, Leroy Merlin e Decathlon, ha annunciato che non lascerà il Paese per non rinforzare economicamente Putin. Ma il dibattito politico interno, a poche settimane dal voto dell'Eliseo, allontana i cittadini dalle urne

di Luana De Micco

Lettera da Londra

BoJo ora si scopre filo-ucraino: armi a Kiev e consensi in ripresa

Missili, sistemi anticarro, artiglieria, intelligence: Downing Street si mette a disposizione di Zelensky e dimentica l'amico Putin (che infatti se la prende). Ma, spostando l'attenzione del Paese sulla guerra, evita di dover dare conto del partygate

di Sabrina Provenzani

Lettera da Tokyo

Zelensky parla anche in Giappone contro lo “tsunami russo”

Il presidente ucraino, in collegamento con il Parlamento, ha sottolineato l’enorme stato di pericolo di tutte le centrali nucleari presenti nel suo Paese e la minaccia di Mosca sul possibile utilizzo di armi chimiche

di Fabiola Palmeri

Lettera da Mosca

Chi muore, chi sparisce: il mistero degli uomini del Cremlino

Fedeli e infedeli di Putin continuano ad avvicendarsi sulla scena del potere russo, tra fake news e notizie smentite. L'unica certezza sono i cittadini che fuggono dalla federazione

di Michela AG Iaccarino

Il fronte vaticano

Quante divisioni ha il Pontefice

L’Amore e la Parola sono armi superate, ma, con la Dottrina, Papa Francesco può mettere all’angolo quei governanti che contribuiscono alla guerra e che si dicono “cattolici”

di Fabio Mini

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