|
|
17 Settembre 2021
|
|
|
|
|
Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste.
Buona lettura.
Scopri le nostre newsletter. Clicca qui
Scrivici a: newsletter@ilfattoquotidiano.it
|
Lettera da Mosca
La squadra di Aleksey Navalny ha pubblicato la lista dei candidati da sostenere, ma poche ore dopo è stato bloccato Google Doc. Negli ultimi mesi, prima di queste urne, si è ripetuto quotidianamente un clamoroso strangolamento dei diritti dei dissidenti
di Michela A.G. Iaccarino
|
Lettera da Tokyo
La risposte che arrivano dagli esperti e da alcuni degli stessi anziani sono: dieta moderata, igiene, attività sociale, attenzione alla propria salute e personalità. Il 28% della popolazione ha più di 65 anni. E allora le aziende indirizzano diversamente la produzione
di Fabiola Palmeri
|
Lettera da Madrid
Bombe, sparatorie in pieno giorno, sequestri e riciclaggio di denaro sporco: i fuggiaschi con tonnellate di droga provenienti dal paese nordico con l’arrivo dell’inverno hanno spostato le loro attività in un angolo della provincia di Malaga. Nel Paese, intanto, viene incoronata leader la ministra del Lavoro, Yolanda Díaz
di Alessia Grossi
|
Lettera da New York
Il contatore della pandemia avanza: quasi 42 milioni di infetti da inizio pandemia con circa 670 mila vittime totali. Per frenare il virus, Joe Biden ha imposto il siero a tutti i lavoratori delle aziende con almeno 100 dipendenti. Ma i Repubblicani cavalcano la rabbia degli scettici per guadagnare punti in vista delle elezioni di Midterm nel 2022. Intanto, l'ex presidente affila le armi
di Chiara Basso
|
Lettera da Parigi
L'annuncio di Macron: “Non appena le condizioni sanitarie lo permetteranno, leveremo alcune restrizioni nei territori dove il virus circola meno”. La sindaca di Parigi verso le presidenziali: transizione ecologica, lotta contro le diseguaglianze, decentralizzazione del Paese e il raddoppio dello stipendio degli insegnanti
di Luana De Micco
|
Lettere da Londra
A Downing Street il certificato verde voluto da Mario Draghi sarebbe inconcepibile. Intanto cresce il numero dei ricoveri ospedalieri per il Covid, ma Boris Johnson boccia il “passaporto” obbligatorio, malgrado la misura fosse stata paventata. Intanto, nel governo conservatore brilla l'astro di Michael Gove (chissà per quanto) acerrimo rivale del premier. E un'inchiesta svela le “regalìe” del partito repubblicano a magnati che lo finanziano
di Sabrina Provenzani
|
|
