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15 Gennaio 2021
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Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste. Buona lettura.
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Lettera da New York
Alle corporation serve quanta più stabilità possibile per garantire di continuare a fare business. Dopo la scelta del sindaco di New York di interrompere i contratti con le società del presidente uscente, molti big del business sospendono le donazioni a molti repubblicani
di Chiara Basso
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Lettera da Mosca
Nata in Urss nel 1970, insegnante di storia, nel 2018 è riuscita a sconfiggere il candidato di Russia Unita, partito del presidente Putin. Ora lascia la guida della sua Yakutsk, la città più fredda al mondo, ufficialmente per motivi di salute
di Michela AG Iaccarino
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Lettera da Tokyo
Per quanto si tratti di “consigli” e non obblighi, ai cittadini viene chiesto di uscire il meno possibile e comunque entro le 20; le scuole rimangono aperte. Lunedì scorso si è celebrata in forma ridotta la tradizionale cerimonia che coinvolge i ventenni
di Fabiola Palmeri
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Lettera da Ankara
In Turchia comincia oggi la campagna vaccinale (i contagi viaggiano attorno ai 23 mila al giorno) utilizzando il farmaco cinese. Il presidente, però, non placa il suo pugno duro contro gli studenti dell'Università del Bosforo, rei di aver protestato pacificamente contro il rettore imposto dal Sultano
di Roberta Zunini
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Lettera da Parigi
Mentre la Francia incrementa le vaccinazioni, dopo il flop iniziale, c'è paura per il virus mutato sempre più presente. E dopo il libro di Camille Kouchner aumentano le segnalazioni di casi di incesto
di Luana De Micco
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Lettera da Londra
C'è un primo rallentamento dei casi di contagio, ma la situazione è ancora drammatica e scuote il governo. Il caso dei pasti diversi per le scuole pubbliche e private. Mentre i pescatori sono in rivolta per la troppa burocrazia
di Sabrina Provenzani
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Lettera da Madrid
Mentre il Covid continua a impazzare è scontro tra governo e Generalitat sullo spostamento delle elezioni. Mentre un giornale tira fuori un nuovo scandalo che investe Juan Carlos I
di Alessia Grossi
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Lettera da Berlino
Con la variante del virus ancora in giro, la Cancelliera vorrebbe fermare il trasporto locale e c'è chi vuole rendere obbligatorio lo smart-working. Intanto nasce un nuovo partito in un locale (nonostante i divieti). E in piena pandemia
di Uski Audino
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