Per visualizzare nel browser clicca qui
il Fatto Quotidiano
13 Maggio 2022
Il fatto internazionale

Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Con uno sguardo particolare alla situazione in Ucraina. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste.

Buona lettura


Scopri le nostre newsletter. Clicca qui
Scrivici a: newsletter@ilfattoquotidiano.it

Lettera da Tokyo

Okinawa, Giappone contro l'”occupazione” dei marines Usa

Dopo la disastrosa battaglia alla fine della seconda Guerra Mondiale, l’isola fu posta sotto occupazione dagli Stati Uniti fino al 1972. Oggi oltre il 70% del territorio è occupato dalle basi americane

di Fabiola Palmeri

Lettera da Mosca

Uccise un civile, il blogger che ha “inchiodato” il soldato russo

Il sergente 21 enne è il primo militare che verrà processato in Ucraina. Sono 5mila i casi già aperti, e oltre 10mila le violazioni registrate dalla Procura generale di Kiev: per i crimini di Bucha 10  russi sono accusati in contumacia. Ma per fare processi giusti "serve un sistema giudiziario funzionale". Cosa dicono le regole internazionali

di Michela AG Iaccarino

Catalani intercettati, Sanchez fa pulizia nei servizi segreti

Il premier ha destituito la direttrice dei servizi spagnoli, Paz Esteban: così il governo le addossa la responsabilità degli ascolti  “illegali” con il software spia israeliano Pegasus. Sì al pacchetto di misure anti-rincaro del gas. Polemiche per la nuova legge sull'aborto

di Alessia Grossi

Lettera da Ankara

Sanzioni, Erdogan ha reso la Turchia il porto franco per gli oligarchi

Non aderendo alle sanzioni occidentali contro Mosca, Ankara ha scelto di attirare uomini d'affari e capitali dalla Russia per risollevare un'economia agonizzante a causa delle scelte del sultano

di Roberta Zunini

Lettera da Londra

BoJo tolte le catene della Ue è diventato l’ancella di Biden

Il Primo ministro ora è il principale promotore, in Europa, dei nuovi equilibri pro Nato. E sulla crisi con l'Irlanda il Congresso Usa manda emissari per far rigare dritto il capriccioso governo britannico

di Sabrina Provenzani

Scopri l'offerta
Per disiscriverti da questa newsletter clicca qui