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il Fatto Quotidiano
13 Gennaio 2023
Il fatto internazionale

Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste.

Buona lettura


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Lettera da Londra

Regno Unito, un Paese in barella: la sanità dipende dal codice postale

La crisi del Sistema sanitario è profondissima e ha fatto venire alla luce tutti i limiti di una nazione classista. Il personale è allo stremo e il premier è costretto ad ammettere che, da ricco, si cura con i privati. Nel frattempo, è deciso: Harry è un traditore

di Sabrina Provenzani

Lettera da Mosca

Ucraina, via il veterano Surovikin, arriva Gerasimov: Putin procede a tentoni

Il capo di Stato maggiore dell'esercito, che in realtà non ha mai vinto una guerra, adesso ha una troika di vice. Ma per i falchi si tratta dell'ennesima scelta sbagliata

di Michela A.G. Iaccarino

Lettera da Tokyo

Il premier giapponese chiede più marines Usa a Okinawa

Dopo l'incontro con Meloni, il Primo ministro vola a Washington: cresce la presenza militare statunitense sull'isola, con l'aumento del numero di missili in grado di colpire le navi cinesi in caso di aggressione a Taiwan

di Fabiola Palmeri

Lettera da Parigi

Da 62 a 64 anni: la riforma francese rischia di “pensionare” proprio Macron

Il testo di legge è giudicato indispensabile dal governo per salvaguardare il sistema previdenziale, ma i lavoratori sono già sul piede di guerra: primo giorno di mobilitazione nazionale il 19 gennaio, e ne seguiranno molti altri

di Luana De Micco

Lettera da Ankara

Chiudere il partito filo-curdo: l’obiettivo di Erdogan in vista del voto

Elezioni anticipate dal 18 giugno agli inizi di aprile: il sultano teme di perdere ulteriore consenso in vista del suo terzo (e illegale) mandato. E così usa la magistratura per silenziare l'Hdp (per ora congelandone i fondi) e la stampa: un fotoreporter è stato appena condannato

di Roberta Zunini

Lettera da Madrid

Continua la crociata dell’ultradestra contro l’aborto. Shakira tra fisco e Piqué

Nella Regione di Castilla e Leon, governata da Popolari e Vox, i medici saranno obbligati a offrire alle donne in lista per l'interruzione di gravidanza l'ascolto del battito del feto. Il governo medita contromisure, la Corte costituzionale si pronuncerà a breve sul ricorso del partito di destra radicale contro la legge sull'aborto

di Alessia Grossi

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