|
|
11 Luglio 2025
|
|
|
|
|
Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere.
Buona lettura.
|
Il presidente Usa accetterà il ddl solo se verranno apportate modifiche che gli assicurano “più flessibilità”: vuole “mantenere la porta aperta per una potenziale svolta con Putin”
di Michela A.G. Iaccarino
|
Domenica 20 luglio si assegnano 125 seggi. La coalizione di governo spera di ottenerne almeno la metà, ma se ciò non avvenisse, il premier Ishiba avrebbe due possibilità: indire elezioni generali o dimettersi
di Fabiola Palmeri
|
La leader dell’estrema destra francese è di nuovo al centro degli accertamenti giudiziari dell’Unione europea per uso illecito di fondi pubblici. Eppure uno studio Odoxa ha piazzato la leader e il suo protetto Bardella in testa alla lista delle personalità politiche più popolari
di Luana De Micco
|
La cerimonia simbolica si è tenuta a Sulaymaniyya. Nessun segnale arriva per quel che riguarda la liberazione di Abdullah Ocalan, che fondò il gruppo nel 1978. Soddisfatto il presidente turco Erdogan, il suo governo ritiene che ci sia stato il passaggio definitivo per la fine del terrorismo
di Roberta Zunini
|
Il rapporto 2025 della Children’s Commission evidenzia come, nella quinta potenza economica del mondo, milioni di minori vivano in condizioni di estrema precarietà: case con muffa, mancanza di acqua corrente e cibo insufficiente o ammuffito. Il Labour annuncia provvedimenti, ma la coperta economica è sempre corta
di Sabrina Provenzani
|
|
|
|
Per disiscriverti da questa newsletter clicca qui
|
|