Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana, con il nostro inserto, vi proponiamo un approfondimento del Financial Times sul nuovo miracolo spagnolo: il governo Sanchez ha registrato un nuovo record nell’emersione del lavoro nero. Infine le criptovalute, Virginia Della sala ci racconta dell’indagine della procura Usa su alcune società che lavorano con Binance .

Buona lettura

FT. L’altro “miracolo” spagnolo: record di emersione del lavoro nero

La Spagna sta registrando un’impennata del gettito fiscale senza eguali negli altri Paesi europei. La pandemia, qui, ha fatto uscire dall’ombra le attività commerciali clandestine. Da gennaio a novembre dello scorso anno, il gettito fiscale netto spagnolo ha raggiunto il livello più alto dall’inizio delle rilevazioni, con un balzo del 15,9% rispetto allo stesso periodo del 2021 e un surplus di 33 miliardi nelle casse pubbliche.

L’aumento del gettito fiscale è particolarmente gradito alla Spagna, visto l’enorme carico di debito pubblico, ma ora la domanda è se il trend potrà consolidarsi o se sarà stato solo un accenno. Secondo gli esperti, tutto dipende da quanto saranno duraturi i cambiamenti di comportamento introdotti a causa del Covid. Secondo i dati dell’agenzia delle entrate spagnola, i prelievi fiscali erano aumentati anche tra il 2020 e il 2021, di una percentuale intorno al 14,9% pari a 27 miliardi di euro. Per capire la rilevanza di queste cifre basti pensare che la stima degli extra profitti energetici elaborata per il 2023 dal governo spagnolo guidato dal Psoe di Pedro Sánchez è soltanto di 3,5 miliardi di euro.

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