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il Fatto Quotidiano
4 Dicembre 2023
Il fatto economico

Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana, negli articoli del nostro inserto, Carlo di Foggia e Marco Palombi tornano alle origini dell’Ilva, il più grande stabilimento d’acciaio in Europa, ormai sull’orlo del collasso. Il colosso franco-indiano Arcelor Mittal non ha alcuna intenzione di investire e ha aperto un conflitto con il socio pubblico Invitalia. Il governo prima ha escluso la nazionalizzazione, ora sembra tornare sui suoi passi. Dopodomani, con la riunione del consiglio d’amministrazione, si attende un altro capitolo della saga. Il commento di Gad Lerner offre la chiave di lettura del lungo funerale del colosso siderurgico. Il consorzio giornalistico Investigate Europe illumina i rapporti tra l’industria del petrolio e gli istituti universitari: tra il 2017 e il 2022, 150 accademia di 9 Paesi hanno ricevuto finanziamenti da Big Oil per 260 milioni, destinati ad attività di ricerca, borse di studio e sponsorizzazioni. In Italia, Milano Bicocca avrebbe incassato 2,2 milioni, ma non è l’unico ateneo ad aver ricevuto denari. Virginia Della Sala ci porta nell’universo social, dove la privacy non è più in diritto ma una merce a pagamento. Il gigante Meta, proprietario di Facebook e Instagram, ha battezzato in Europa nuove forme di abbonamento: per circa 10 euro, l’utente non sarà profilato, dunque i suoi dati saranno al sicuro. Ma quanto dovremmo spendere, se ogni app sul telefono chiedesse l’obolo in cambio della riservatezza?

Buona lettura


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Senza industria

Come muore un’acciaieria: gli allegri carnefici dell’Ilva

Dalla svendita di B. all’amico Riva ai disastri ambientali fino all’oscena gara vinta da ArcelorMittal, che l’ha portata al collasso. Lo Stato, al solito, fa felici solo i privati

di Carlo Di Foggia e Marco Palombi

Il commento

Il laboratorio del declino (e del degrado) dell’Italia

Da oggi, con lo stop dell’altoforno 2, l’acciaieria di Taranto ha un solo impianto attivo: il minimo storico. E ripercorrendo la sua triste parabola di inadempienze pubbliche e incursioni private viene da parafrasare il titolo di un romanzaccio sovietico del 1932: “Così a Taranto NON fu temprato l’acciaio”. Fa impressione adesso rileggere l’intervista concessa nel […]

di Gad Lerner

Università fossili

Quei soldi di Big oil agli atenei europei: si fa ma non si dice

Almeno 260 milioni erogati a 150 accademie di nove Paesima le somme potrebbero essere più alte: molti istituti non rispondono alle richieste d’informazione

di Lorenzo Buzzoni, Juliet Fergusone Chris Matthews *

Il prezzo dei diritti

Non ti traccio se mi paghi: così la privacy sarà solo per i ricchi

Porta di nuovo Meta davanti al Garante. L’opzione “sborsa per non essere profilato” è un pericoloso precedente discriminatorio

di Virginia Della Sala

Il risparmio tradito

Buoni fruttiferi postali. Dalla culla alla vecchiaia: istruzioni per l’uso dei nuovi prodotti sul mercato

Dalla culla alla vecchiaia. Così si potrebbero inquadrare i due ultimi Buoni postali proposti dalla Cassa Depositi e Prestiti (Cdp). I primi vanno sottoscritti a favore di minorenni, sono detti Buoni per minori e fruttano sorprendentemente tanto: addirittura il 6% annuo composto per durate poco inferiori ai 18 anni, cioè se intestati a un bambino […]

di Beppe Scienza

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