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il Fatto Quotidiano
30 Gennaio 2023
Il fatto economico

Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana, con il nostro inserto, vi proponiamo un approfondimento del Financial Times sull’anno d’oro per i colossi del petrolio. Infine le criptovalute: Nicola Borzi spiegherà perché sulle monete virtuali aleggia sempre più consistente lo spettro del riciclaggio. Sono finiti agli arresti 5 top manager dell’exchange Bitzlato: la piattaforma aveva solidi legami con Binance, il sito più grande al mondo per lo scambio di monete virtuali.

Buona lettura


FT. Per Big Oil guadagni e dividendi da record (grazie alla guerra)

Di Justin Jacobs

La stagione dei bilanci per Big Oil si è aperta con Chevron, che ha sollevato un polverone con un nuovo massiccio programma di riacquisto di azioni da 75 miliardi di dollari. I risultati delle supermajor occidentali del petrolio quest’anno saranno particolarmente interessanti. Quando comunicheranno i loro guadagni ai mercati, nelle prossime settimane, ExxonMobil, Chevron, BP, Shell e TotalEnergies secondo le stime dovrebbero rivelare un anno di profitti da record, da 200 miliardi di dollari. La maggior parte dei quali totalizzati per effetto dell’invasione russa dell’Ucraina.

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Bitcoin e dintorni

Bitzlato, gli arresti confermano i legami con Binance

Cinque top manager dell'exchange bloccati dalle polizie Usa ed Europee, avrebbero riciclato un miliardo di euro per conto di riminali russi. Emergono legami per quasi 350 milioni di dollari con la maggiore piattaforma cripto mondiale, sotto inchiesta a Washington per carenze nei controlli

di Nicola Borzi

L’oro nero

Sanzioni? Il greggio russo resta un affare per le compagnie Ue

Scappatoie, divieti e tetto al prezzo non fermano gli armatori. Dal 5 dicembre centinaia i carichi gestiti da europei

di Lorenzo Buzzoni, Thodoris Chondrogiannos, Maria Maggiore, Konstantina Maltepioti, Chris Matthews e Sotiris Sideris

Ucraina

I soldi Usa e Ue coprono una Kiev fallita (in attesa dell’affare ricostruzione)

130 miliardi. I prestiti sono persi e il business sarà privato

di Francesco Lenzi

Strategie

Perché il “Piano Mattei” minaccia d’essere una mossa neocoloniale

Il governo vuol fare dell’Italia l’hub europeo del gas grazie a nuovi accordi con i Paesi africani. Al netto dei dati fantasiosi, le intese di Mattei erano ben altra cosa

di Giuliano Garavini

L’italia non è generosa

Gratis per pochi, cari per tanti: musei ormai a misura di turista

Il dibattito è inquinato da informazioni fuorvianti: in 20 anni biglietti raddoppiati, pensionati e disoccupati pagano, e i giorni “gratuiti” fanno felici i tour operator

di Leonardo Bison

Risparmio Tradito

Bce e banche. La “trappola” dei mutui a tasso variabile ricorda quelli in Ecu. Famiglie stangate

Gli articoli e i siti dedicati ai mutui forniscono spesso una visione ristretta del problema, limitandosi ad evidenziare l’aumento del costo per i potenziali acquirenti di una casa. Ma una cosa sono i nuovi contratti, un’altra quelli già stipulati. Per i primi l’aumento dei tassi può tutt’al più trattenere dall’acquisto. Invece per i mutui già […]

di Beppe Scienza

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